LENTINI – I cittadini delle comunità di Lentini, Carlentini e Francofonte in lacrime si sono strette, oggi pomeriggio, attorno alla famiglia di Alfredo Floridia, 59 anni, il professore ingegnere e docente di Matematica all’Istituto “Vittorini – Gorgia” di Lentini, sezione staccata di Francofonte , morto in bici un incidente stradale, lunedì pomeriggio, lungo una strada secondaria della statale “114” Catania – Siracusa, nei pressi del ristorante “Torero” in territorio di Catania. Un dolore composto nella Chiesa di Cristo Re dove don Marco Scolla ha celebrato la cerimonia funebre concelebrata da don Giuseppe Blandino, don Gaetano Garfì, don Alfio Scapellato, don Pietro Barraco e diversi diaconi della comunità diocesana. Tantissimi amici e colleghi degli Istituto scolastici di Lentini, Carlentini e Francofonte, professionisti, ma anche imprenditori, rappresentanti dell’associazionismo cattolico e semplici cittadini sono arrivati per salutare Alfredo, uomo buono e mite, disponile con tutti e in particolare con i suoi studenti che li amava e trasmetteva loro il sapere stringendosi attorno all’amata moglie Assunta Cataldo, professoressa, alle adorabili figlie Annalisa, Viviana e Eleonora, ai genitori, famigliari e amici. Don Marco Scolla, nell’omelia ha ricordato la figura di Alfredo “un uomo mite, buono e sempre disponibile con tutti”. “Il suo sorriso è in ognuno di noi – ha detto il sacerdote – , insieme ai tantissimi valori che ci ha trasmesso: l’amicizia quella vera e profonda. Aveva sempre un pensiero per tutti, l’amore per la famiglia, per i suoi amici, docenti e studenti”. A conclusione della celebrazione, le figlie hanno ricordato il loro papà. Poi due studenti hanno ricordato il professore che amava i suoi studenti. Dopo la cerimonia funebre, il corteo funebre è stato aperto con una fiaccolata degli studenti e docenti dell’Istituto “Vittorini – Gorgia” guidati dal dirigente scolastico prof. Vincenzo Pappalardo ha attraversato via Termini, via Vittorio Emanuele III, via Erice, sostando davanti allo studio professionale e poi in via Segesta, davanti l’abitazione. Un lunghissimo applauso ha accompagnato il carro funebre che ha lasciato l’abitazione per raggiungere il cimitero di Lentini. “Arrivederci professore Alfredo e buona pedalata verso il Paradiso”