LENTINI – “Il dirigente dottor Marco Dell’Arte che ha lavorato bene in questo territorio, oggi, dopo sei anni, lascia questa città per lavorare in altre questure. Oggi perdiamo un grande funzionario che è stato sempre presente vicino ai cittadini e vicino ai vertici dell’amministrazione. In questi sei anni ha messo il cuore nella sua attività professionale”. Lo ha detto il Questore di Siracusa Gabriella Ioppolo, questa mattina, nel corso dell’incontro di commiato al vice questore Marco Maria Dell’Arte, dirigente del commissariato di Polizia di Lentini che si è svolto nella sede conferenze “Reina –Raio” del commissariato di Polizia di Lentini alla presenza del sindaco di Lentini Saverio Bosco,il parroco della chiesa Madre don Maurizio Pizzo, dei rappresentanti dei club service di Lentini, delle associazioni ecclesiali e di volontariato della città. . Il vice questore della Polizia di Stato Marco Maria Dell’Arte, 50 anni, dirigente del commissariato di Pubblica Sicurezza di Lentini, infatti, dal 2 settembre prossimo sarà trasferito alla Divisione della Polizia Anticrimine della Questura di Belluno, con le funzioni di dirigente. Il dottor Dell’Arte Marco, laureato in Scienze Politiche nell’Università dell’Ateneo di Catania, dopo aver frequentato il corso di formazione per Commissari, nel 2002 è stato assegnato alla Questura di Enna dove fino all’inizio del 2009 ha svolto prima la funzione di dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico e poi quello di dirigente del commissariato di Leonforte. Nel 2009 veniva nominato vice dirigente del commissariato di Acireale, fino all’ottobre 2013, data, quest’ultima, dalla quale veniva assegnato alla dirigenza del Commissariato di Lentini. Durante questi anni ha effettuato numerosi corsi all’interno dell’amministrazione di pubblica sicurezza diventando esperto in analisi criminale, in difesa di attacchi nucleare biologici e chimici nonché conoscitore del Sistema di indagine interforze. Conseguiva altresì la laurea specialistica in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. Nel corso dell’ultimo ventennio si è distinto in numerosi servizi di polizia giudiziaria coordinate per la lotta contro la criminalità organizzata. Durante il periodo della direzione del Commissariato di Lentini si ricorda l’esecuzione dell’operazione “Uragano”, l’arresto di due pericolosi latitanti gravitanti vicino all’organizzazione mafiosa, l’individuazione e l’arresto immediato del responsabile di un efferato omicidio, l’arresto di quattro responsabili di 4 diversi tentati omicidi, diversi sequestri di estese piantagioni di marijuana nonché di quantità ingenti di droga, tra i quali quello più recente di centro chilogrammi di droga. Sono stati anche sequestrati 80 mila litri di carburante di dubbia provenienza. Ha diretto numerosi servizi di ordine e sicurezza pubblica in Lentini con particolare riferimento ad incontri di calcio delicatissimi, disputatesi tra la Sicula Leonzio e le blasonate società sportive del Catania, della Regina, del Catanzaro, dell’Acireale, della Salernitana, ed altre, tra le quali molte anche valide per il successivo passaggio alla serie superiore. Ha altresì diretto servi di ordine pubblico in occasione del rally di Valle dell’Anapo – Sortino e dell’accoglienza di numerosissimi stranieri nel Porto di Augusta. Durante la sua permanenza in Lentini i locali dell’Ufficio sono stati trasferiti nel nuovo e più funzionale stabile di via Di Mari, inaugurato nell’anno 2018 alla presenza delle autorità locali e del Capo della Polizia Franco Gabrielli. Il lavoro intenso del dirigente del commissariato di Lentini, in questi sei anni, è stato proteso verso la città, tant’è che ha avviato e intensificato i rapporti con gli studenti di ogni ordine e grado sviluppando una serie di attività di Educazione alla Legalità sul territorio. Tra i vari progetti sostenuti a favore dei giovani e studenti quello dell’Alternanza Scuola Lavoro, e quelli finanziati dal Fondo sociale Europeo, i cui fondi interni sono stati destinati al fondo assistenza di P.S. Ha realizzato la “polizia di prossimità”, avvicinando i poliziotti alla gente, ai bisogni dei cittadini e a difesa degli ultimi e delle persone fragili. Ha realizzato diversi convegni e incontri coinvolgendo istituzioni civiche, scolastiche e religiose.
Nel mese di Marzo 2019 ha promosso e organizzato il convegno sul tema: Sicurezza pubblica: ricordare il passato per costruire nuove forme di prevenzione” e la presentazione del libro di Ansoino Andreassi e Daniele Repetto “Guardie: le vittime in divisa del terrorismo”. Ha mostrato rilevante sensibilità al fenomeno degli atti persecutori e della violenza di genere sostenendo l’attività dei centri antiviolenza di Lentini
Ha contribuito in maniera determinante alla nascita di una Sezione dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, intitolata al lentinese Filadelfo Aparo, Brigadiere del Corpo delle Guardie di P.S. ucciso dalla Mafia a Palermo l’11 gennaio del 1979. Durante la sua permanenza la sala riunione del Commissariato è stata intitolata alle Guardie di P.S. Rao e Reina, deceduti in servizio a Lentini il 4 maggio 1965. Ha contribuito a sostenere diverse iniziative culturali con i rappresentanti dei giornalisti locali e provinciali. Il dottor Dell’Arte ha contribuito alla stesura di diverse pubblicazioni tra i quali “le Autorizzazioni di Polizia” (Giuffrè 2013), partecipando alla redazione dei capitoli sulle armi, sulle agenzie pubbliche e gli istituti di vigilanza. Nel 2016 ha partecipato alla stesura del libro “Il Questore” (edizioni Franco Angeli), firmando un ampio capitolo su: “Ammonimento e femminicidio” e quello sulla specialità della carriera dei funzionari di polizia. Il dottore Marco Maria Dell’Arte ha ricevuto diversi attestati e compiacimenti, riconoscimenti e premi e la Benemerenza nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro, per il 50 anniversario della fondazione dell’associazione nazionale fra combattenti decorati al valor Militare, sezione di Lentini.
