LENTINI – Indagini serrate sul tentato omicidio di ieri avvenuto nel tardo pomeriggio, in piazza Duomo a Lentini. La vittima si chiama L. P., 68 anni, con diversi precedenti alle spalle per droga. E’ rimasto ferito da un colpo di pistola che lo ha raggiunto al torace, mentre era seduto in un tavolino del “Jessica” Bar in piazza Duomo. L’agguato è avvenuto, intorno alle 17,45, davanti al Bar, dove l’uomo era solito recarsi. La vittima, in compagnia di amici stava parlando, poi è arrivato da via XX settembre il killer e ha fatto fuoco, sparando una dozzina di colpi di pistola calibro 7,65. Portato a termine la missione punitiva è fuggito facendo perdere le tracce. Sul posto, allertati dalla chiamata al 112 è immediatamente arrivata l’autoambulanza che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Lentini, dove i medici, vista la situazione, non in pericolo di vita, hanno proceduto a trasferirlo in sala operatoria e sottoposto ad intervento chirurgico per estrargli il proiettile dall’addome. Quella che si è vissuta ieri sera, nel centro di Lentini, è stata una mattinata da far west, dove si è ritornato a sparare in pieno giorno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Lentini e Carlentini, del nucleo operativo della compagnia di Augusta e del comando provinciale di Siracusa, sono arrivati il comandante della compagnia di Augusta capitano Rossella Capuano e il capitano Vincenzo Alfano del nucleo operativo del comando provinciale dei carabinieri. Sul posto anche il dirigente del commissariato di polizia di Lentini dott. Marco Maria Dell’Arte. Bocche cucite tra gli inquirenti, che stanno mettendo assieme i pezzi per individuare chi ha sparato. Dalle prime testimonianze raccolte a sparare sarebbe stata una sola persona, che arrivato da via XX Settembre in piazza Duomo ha iniziato a sparare in direzione della vittima che si trovava seduto davanti al Bar, poi il killer o i killer si sono dileguati facendo perdere le sue tracce tra le vie del centro storico del quartiere San Paolo. Una dozzina di proiettili sono stati sparati davanti a testimoni. L’agguato è avvenuto in piazza dove ci sono una farmacia, l’ingresso della chiesa Madre e diversi esercizi commerciali già popolati a quell’ora. Sentito lo sparo alcuni commercianti e avventori dei negozi si sono precipitati in strada. E a loro hanno rivolto le prime domande i carabinieri giunti sul posto. “Ho sentito un botto, ma non mi sembrava uno sparo, ma dei petardi, poi le urla e sono uscito fuori. La scena del crimine subito isolata dalle forze dell’ordine, per dare la possibilità ai carabinieri del nucleo operativo di effettuare i rilievi. Le indagini, curate dai Carabinieri del comando provinciale di Siracusa e della compagnia di Augusta con la collaborazione della stazione, sono molto serrate per individuare chi ha fatto fuoco. La dinamica dell’agguato lascia presumere ad un regolamento di conti. La vittima aveva diversi precedenti, ma la sua non è una figura dall’alta caratura criminale tale da fare ipotizzare delle faide interne alla malavita per il controllo del territorio, o a fatti di mafia. Un semplice regolamento di conti, una vendetta. Ma che si è conclusa col sangue, e con tanta paura per i passanti. Il movente e l’aggressore sarebbero da ricercare negli ambienti del controllo della droga. A Lentini non si sentivano spari dallo scorso anno, quando in piazza Aldo Moro è stato ucciso un uomo. Gli investigatori stanno anche analizzando alcuni episodi che si sono verificati a Lentini: l’incendio di un motociclo in piazza Umberto e gli spari di pistola avvenuti in una via del centro urbano. Episodi che adesso sono al centro dell’indagine dei carabinieri.
