LENTINI – È una delle prime laureate in Sicilia ai tempi dell’emergenza sanitaria del coronavirus. Vanessa Di Mauro, una ragazza di Lentini, 26 anni, lunedì pomeriggio, ha discusso la sua tesi di laurea, seduta davanti ad un computer nel salotto di casa, su Skype dal titolo: “Ischemia mesenterica cronica: diagnosi e attualità nel trattamento endovascolare e chirurgico “. Ha conseguito la laurea in Chirurgia e Medicina, presso l’ Università degli Studi di Palermo, con la votazione 110. Relatore il professore Guido Bajardi. In un periodo strano è quello che stanno vivendo gli italiani. Marzo 2020 ha preso decisamente una piega diversa sotto l’emergenza coronavirus. Tutti in casa, si esce solo per necessità come i bisogni primari o il lavoro. Essendo una situazione insolita, e anche totalmente nuova, l’Italia e i cittadini stanno rispolverando le semplici abitudini lasciate nell’angolo della vita quotidiana e stanno scoprendo i mezzi tecnologici. Le restrizioni a causa del coronavirus, volte alla salute collettiva, stanno infatti digitalizzando l’Italia da nord a sud. Con le scuole e le università chiuse i ragazzi fanno lezione online. Ma le lauree? Una bella domanda. Con il Dpcm emanato il 9 marzo 2020 ogni assembramento è stato vietato e molti settori, dal lavoro alla didattica, hanno provveduto a modernizzarsi attraverso la tecnologia per andare avanti. Stessa cosa vale quindi per la discussione delle tesi. La laurea ai tempi del coronavirus è un evento particolare, quasi unico, come ci ha raccontato Vanessa. La neo dottoressa Vanessa emozionata per il traguardo raggiunto, seppur in questo momento particolare, sarà già a disposizione per essere utile alla nostra Nazione. Grande gioia per tutta la famiglia, papà Luciano, mamma Annamaria e la sorella Ilenia, che studia a Roma. I genitori hanno omaggiato Vanessa con un mazzo di fiori e un brindisi tra le mura domestiche. A coronare il successo sudato e meritato di Vanessa non ci sono stati i festeggiamenti di rito, niente aperitivo con gli amici, niente tavolata al ristorante, nessun ballo di gruppo, coro ironico e spara coriandoli fuori dall’ateneo. Ma la ventisenne ha comunque avuto il suo giusto compenso con un abbraccio virtuale dei genitori e dei tantissimi amici che gli hanno fatto pervenire gli auguri virtuali ai tempi del coronavirus. La neo dottoressa ha festeggiato con i genitori con un pranzo, un mazzo di fiori.