LENTINI – E’ stata posta sotto sequestro preventivo un’area di centomila metri quadrati in contrada Armicci, in territorio di Lentini. Il sequestro della vasta area è stato eseguito dagli uomini della Polizia Giudiziaria del Nictas e della Polizia in servizio presso la Procura di Siracusa. Gli investigatori hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo su disposizione del Giudice per le indagini preliminari di Siracusa. Il decreto di sequestro è stato adottato dal sostituto procuratore Tommaso Pagano e dal procuratore della Repubblica Francesco Paolo Giordano, che ha coordinato le indagini, e accolta dal Gip. Il provvedimento è stato notificato ai rappresentanti di due importanti società che operano nel settore dello smaltimento e trattamento dei rifiuti, e al professionista che ha operato nella sua qualità di progettista, per la realizzazione di due progetti di miglioramento fondiario dell’area di contrada Armicci. L’attività di indagine degli investigatori e inquirenti eseguita direttamente dalla polizia giudiziaria della Procura è stata aperta dopo la segnalazione dell’amministrazione comunale di Lentini che aveva consegnato alla Procura un esposto su una serie di lavori non autorizzati dal Comune di Lentini riguardanti la realizzazione di altra discarica in un terreno vicino a quello sottoposto oggi a sequestro. L’attività investigativa è stata focalizzata da diversi sopralluoghi, acquisizioni documentali presso le sedi delle società l’acquisizione di documenti all’ufficio comunale e l’acquisizione informazioni che hanno evidenziato che, dietro i due progetti di miglioramento fondiario, finalizzato all’impianto di un agrumeto, in realtà veniva posta in essere la colmatura di una ex cava con materiali ci oltre cinquecento metri cubi, provenienti dai lavori di sbancamento della discarica di Grotte San Giorgio, in fase di ampliamento. “L’attività – hanno detto gli inquirenti – rientra nell’ambito delle varie iniziative che la Procura di Siracusa rivolge alla tutela ambientale”.