Lentini, la scuola è cambiata, gli studenti hanno la possibilità di utilizzare tutti gli strumenti tecnologici

Lentini, la scuola è cambiata, gli studenti hanno la possibilità di utilizzare tutti gli strumenti tecnologici

Di Rachele Trigili*

LENTINI- Intervista alla docente di lingua e letteratura inglese, prof.ssa Silvia Capodicasa, condotta dagli alunni della classe IV del liceo Vittorini-Gorgia ieri mattina, durante un confronto culturale.

– Potrebbe presentarsi e parlarci della sua passione per l’insegnamento?
“Sono l’insegnante di inglese di questa classe. Ho studiato a Catania e lì ho iniziato a lavorare, nel settore industriale, per la STMicroelectronics. Quando ho vinto il concorso per diventare insegnante, ho realizzato il mio sogno… Amo il mio lavoro, i miei studenti. Vivo a Siracusa e viaggio tutti i giorni per venire a scuola”.

– Potrebbe parlarci dei suoi hobby?
“Amo viaggiare, leggere, ascoltare la musica, andare al mare, incontrare i miei amici”.

– Qual è stato il suo viaggio più bello?
“Sono fortunata, ho viaggiato molto… da New York a Bangkok, Perth, Sydney… Sono stata in tutta Europa ma il Regno Unito rimane il primo amore nel mio cuore”.

– Qual è il suo rapporto con la scuola e con i colleghi?
“Sto bene qui, con i colleghi e soprattutto con gli studenti che ho incontrato. Sono tutte persone speciali”.

– Cosa pensa del futuro della scuola e dell’insegnamento?
“La scuola è già cambiata molto. Il modo di fare scuola è cambiato. Gli studenti hanno molti più strumenti, app, dispositivi per studiare, conoscere la storia e molto altro. Gli studenti sono nativi digitali e l’approccio allo studio è cambiato, è migliorato”.

– Quali consigli può darci per imparare meglio l’inglese?
“Concentratevi sulle capacità di ascolto, conversazione, lettura e scrittura…divertendovi. Ascoltate la musica, seguendo i testi; guardate film in lingua originale e se potete viaggiate”.

Foto di Sveva Fiorito*
Classe 4F*

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