In casa Sicula Leonzio Women, dunque, è tempo di bilanci a margine di una stagione conclusa prima del previsto ma con ampia soddisfazione ed una progettualità da parte del club già proiettata verso il futuro a medio e lungo termine, come conferma il Responsabile del Settore Giovanile e femminile, Massimiliano Borbone: “Per noi era la prima esperienza nel mondo femminile ed è stata molto positiva. Abbiamo conosciuto un settore in grande espansione, soprattutto dopo la spinta del mondiale dello scorso anno, ottenendo risultati al di là delle più rosee aspettative con un gruppo molto giovane. Lo stop ai tornei ce lo aspettavamo. Ogni giorno ci rendiamo conto che riprendere i campionati è sempre più complicato. Useremo questo periodo per programmare il futuro. La proprietà ci ha sempre trasmesso lo stimolo ad andare sempre avanti senza guardare indietro. Aspettiamo indicazioni precise sui campionati da affrontare.
Il nostro cammino di certo non si ferma: lo staff tecnico e le ragazze sono ormai parte della famiglia e su di loro costruiremo il futuro. Sappiamo che per un gruppo giovane è sempre possibile migliorare ma anche che la crescita può spesso presentare delle difficoltà naturali. Questo non sarà mai un problema, perché società e staff tecnico sono sempre presenti e pronti a supportare la squadra. È molto bello vedere l’entusiasmo delle ragazze ed anche quello dei tifosi bianconeri nei loro confronti. Il lentinese è sempre molto vicino ed attento a quello che succede all'interno della società. Lo ha testimoniato la gara disputata a dicembre al “Sicula Trasporti Stadium”, quando l’affetto del pubblico nei confronti della squadra è stato immediato e lampante”.
Grandi le gioie regalate dalle ragazze allenate da mister Giuseppe Scuto, che hanno rappresentato la compagine con la media età più bassa nei quattro gironi della Serie C femminile e sicuramente la sorpresa del Gruppo D. Il tecnico bianconero sottolinea la costante crescita tecnica collettiva e le ottime indicazioni arrivate dal settore giovanile: “E’ stata una stagione positiva. Abbiamo messo in campo un gruppo veramente molto giovane ed in crescita continua. Dobbiamo considerare che in rosa abbiamo diverse 14enni al debutto, come Costanza Pennisi, Viola Orlando ma anche Cassandra Agati che già lo scorso anno aveva giocato. Ad inizio campionato avevamo stabilito la salvezza come primo obiettivo, ma sostanzialmente non è mai stata in discussione. Con un po’ d’esperienza avremmo potuto toglierci ulteriori soddisfazioni, ma va bene così. Sono stati mesi di crescita costante, aiutata dall’entusiasmo di un gruppo giovane. Le ragazze, nonostante lo stop, hanno continuato ad allenarsi individualmente tre o quattro volte la settimana. Mi inviano report costanti: il loro entusiasmo è palpabile e non vedono l’ora di tornare in campo. Attendiamo, in tal senso, le linee guida della Federazione. Grandi soddisfazioni ce le ha regalate anche l’Under 15. Peccato, invece, per l’Under 12, che non ha potuto debuttare: abbiamo tanti prospetti interessanti in quella fascia. Quest’anno siamo riusciti a lavorare bene proprio grazie alla società che non ci ha fatto mancare nulla. Dobbiamo ringraziare tutti, dal Presidente Leonardi al direttore Borbone al segretario Parisi fino a Martina Costa. Un ambiente sereno, familiare dove fare bene è quasi naturale”.