E’ uscito qualche tempo fa un bellissimo libro sulla storia di Lentini vista da un particolare angolo di lettura. Il titolo del libro è “Populu di Lintini, sintiti, sintiti…”. Gli autori sono Alfio Caruso e Noemi Pericone. Quando scrivo “bellissimo” non esagero. Qui gli autori – a cui vanno i miei complimenti – hanno dato alle stampe un libro che colpisce al cuore perché racconta una Lentini che purtroppo non c’è più, ma la cui eredità dovrebbe essere recuperata. Recuperata perché la storia non può mai essere dimenticata e deve costituire uno slancio per il presente e l’avvenire. Ho veramente goduto nel leggere “Populu di Lintini, sintiti, sintiti…” in quanto mi ha permesso di scoprire cose, avvenimenti, fatti ed eventi di cui non avevo coscienza. Il libro si presenta bene fin dalla presentazione e l’impaginazione realizzati in maniera professionale ed estremamente accurata. Il libro ti permette di scoprire un mondo incredible e apparentemente lontano nel tempo. Alcuni dei mestieri analizzati con dovizia di particolari erano ancora attiva solo qualche decennio fa. Qui non siamo di fronte a un semplice libro di storia, ma ad un autentico e pregnante saggio di antropologia ed etnografia. Ogni mestiere – quanti ce n’erano nella Lentini di un tempo! – è visionato nei minimi particolari e li restituisce al presente con una vividezza senza pari. C’è da rimanere veramente meravigliati dal lavoro svolto dagli autori. Un lavoro serio ed approfondito dove ogni particolare contribuisce a delineare una storia di Lentini capace di attrarre per la sua originale impostazione anche chi non è di Lentini. Oltre a una parte testuale che definire interessante è poco abbiamo una parte iconografica (le foto) scelte con accuratezza e significato. In un certo senso è come se tu fossi al cinema e scorresse un film sulla storia di Lentini. e’ un libro da avere perché è oltremodo riduttivo raccontarvelo utilizzando solo le parole che sono ampiamente insufficienti. Non c’è che dire un lavoro fatto con arte e che dimostra un amore sconfinato per Lentini e la sua storia. Sono molto soffisfatto di averlo acquistato e me lo sto leggendo più volte perché, primariamente, lo merita e, secondariamente, ti fa volare con l’immaginazione in un mondo che è scomparso, ma che vive nel cuore di tutti i lentinesi. Complimenti davvero agli autori in quanto hanno realizzato un libro semplicemente meraviglioso.