LENTINI. “L’arte non ha mai smesso di partecipare alle avventure dell’umanità, accompagnando in ogni passaggio l’evoluzione della società. I giovani sono un patrimonio su cui investire. Loro saranno il futuro della nuova società”. E’ quanto ha detto l’artista Michelangelo Pistoletto, che ha incontrato, ieri pomeriggio, gli studenti del Liceo Artistico dell’Istituto superiore “PierLuigi Nervi” di Lentini sul tema “Dialoghi sul terzo Paradiso”. L’artista biellese, accompagnato dal coordinatore e ambasciatore del Terzo Paradiso Francesco Saverio Teruzzi, è stato accolto dalla dirigente scolastica Giusy Sanzaro, dal vice preside Renato Marino, dalla docente e ambasciatrice del “Terzo Paradiso” Sebina Messina, dal vice sindaco di Lentini Alessio Valenti, che ha donato una moneta di “Leontinoi”. Gli studenti ”da alcuni anni partecipano al Rebirth Day, inserita nella Giornata della Rinascita o del Terzo Paradiso, nata da una idea di Michelangelo Pistoletto sulla necessità di un impegno individuale nella costruzione di un mondo migliore. La docente Sebina Messina dal 2013, ha lavorato con gli studenti sui topic del simbolo trinamico e sui principi del Terzo Paradiso e coordinato i laboratori e attività al liceo artistico. “Abbiamo lavorato – ha detto la docente Sebina Messina – in linea coi temi derivanti dal segno-simbolo, quali onestà, territorio e ambiente. Quest’ultimo topic, nello specifico, è stato affrontato con dei laboratori tematici incentrati sulla differenziata e sul riciclo della plastica”. “Siamo orgoglioso di ospitare l’artista – ha detto il dirigente scolastico Giusy Sanzaro – che ha permesso ai nostri alunni di confrontarsi con un personaggio che sta portando in giro per il mondo il dialogo del Terzo Paradiso”. “E’ un onore oggi – ha detto il vice sindaco del comune di Lentini Alessio Valenti – avere il maestro Pistoletto. La sua presenza ha permesso a questa città di avere un nuovo slancio culturale e artistico. Presenteremo all’artista una nostra proposta per poter realizzare qualcosa anche nella nostra città”.
