LENTINI. È l’architetto Pina Castro la nuova presidente per il biennio 2019-2020 della Fidapa-Bpw Italy sezione di Lentini e guiderà la locale Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari. L’insediamento è avvenuto, sabato sera, nel corso dell’assemblea che si è svolta presso l’Agriturismo “Badiula”, in presenza di un’affollata platea composta dalle socie e dai presidenti delle sezione Fidapa di Catania, Augusta e ai presidenti dei club service e culturali della città: Archeoclub, Kiwanis, Lions e Rotary, nel corso della quale si è svolta la cerimonia del passaggio delle consegne e l’apertura del nuovo biennio sociale. E’ finito il mandato di Grazia Ferrante, eletta past presidente ed è iniziato il mandato della nuova presidente, che ha scelto consegnato alle socie cinque capisaldi che costituiscono la mission della presidente Castro e sono: l’importanza di unirsi e fare rete; della Cultura per acquisire e salvaguardare uno spirito critico per avere il coraggio di prendere una posizione autonoma e non smettere mai di pensare con la propria testa; di mantenersi interpreti dei cambiamenti della società, percependone le istanze e facendosene portavoce presso le Istituzioni; dell’indipendenza economica alla base della parità di genere e di incoraggiare le donne ad un continuo impegno e ad una partecipazione consapevole della vita sociale, amministrativa e politica”. La presidente Pina Castro ha inoltre sottolineato che la Fidapa di Lentini durante il biennio organizzerà diversi incontri. “volte ad assicurare il diritto alla salute, in particolare l’umanizzazione delle cure, la violenza di genere; per non abbassare la guardia sul fenomeno della violenza sulle donne e del femminicidio; per promuovere il percorso sulla leadership delle donne che vogliono migliorare la loro posizione, evidenziando il ruolo della donna come portatrice di soluzioni e innovazione; e ancora il progetto di educazione economica. Tra gli incontri il progetto di gemellaggio della nostra Sezione con quella di Firenze, già avviato e curato dalla consigliera Maria Marino, su un tema che potrebbe avere il seguente titolo: “Alle origini della lingua italiana: la Scuola Federiciana e il Dolce Stil Novo”. La Fidapa è un movimento di opinione indipendente, non ha scopi di lucro e persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione. Gli obiettivi principali su cui l’associazione si basa sono la promozione, il coordinamento e il sostegno delle iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari. Con la nomina di Pina Castro entra in carica l’intero consiglio direttivo della sezione che sarà composto dalla vice presidente Gloria De Cristoforo, segretaria Tommasa Maimone, tesoriera Anna Pollara, Le consigliere Carmela Vacante (reporter degli eventi); Maria Marino (progetto gemellaggio sezione di Firenze); Rossana Favara, Isabella Ragaglia e Laura Centamore (collaborazione agli eventi ludico – ricreativi); Assunta Ficili (marketing degli eventi), cerimoniera Marisa Ossino. Sono state nominate i revisori dei conti Franca Scirè, Maria Concetta Scammacca, Alfina Libertini. La serata si è conclusa con un concerto del sassofonista Luigi Zimmitti e, con alcuni brani eseguiti con l’allieva quattordici anni.
