LENTINI – Si svolgerà venerdì 16, alle 18, nell’aula consiliare del Comune di Lentini, la presentazione del romanzo del tenore lentinese Alfio Vacanti dal titolo “Dagli Echi della notte: Il Regno della bellezza”, edito da Carthago edizioni. L’iniziativa promossa e organizzata dalla casa editrice con la collaborazione della presidenza del Consiglio comunale. Alla presentazione interverranno, oltre all’autore, la presidente del consiglio Silvana Bosco Santocono, il prof. Filippo Motta, il presidente Gaspare Edgardo liggeri, la responsabile editoriale Margherita Guglielmino e l’amministratore Giuseppe Pennisi, il presidente del comitato provinciale Unpli Luca Fazzino, il consigliere del Quarto Municipio e Segretario Cittadino dei Giovani Democratici del Comune di Catania Mirko Giacone e il critico teatrale Alfredo Polizzano Il romanzo, il primo di una trilogia, ripercorre la storia di Riccardo è stanco di essere chiamato “strano” e sentirsi sbagliato in una società che non sente sua. Decide, così, di fare un passo eroico e andar via nel silenzio, senza voltarsi indietro, ma è ancora ignaro che questo atto lo porterà a vivere un magnifico magico viaggio alla scoperta dell’anima del mondo e non solo del vero Io. Quegli Echi che sin da piccolo nella notte sentiva diventano immagini e personaggi che lo condurranno verso il risveglio interiore. Metafora non del singolo bensì dell’universale ricerca di ogni uomo. Il tenore Alfio Vacanti è diplomato in Musica e Canto Lirico con lode presso l’Accademia Musicale ‘P.Mascagni’ di Livorno nel 2014. Inizia gli studi di canto nel 2007 con il soprano G.Alessi a Catania e prosegue successivamente con la soprano M.Billeri, poi con Janet Perry e Giuseppe Filianoti. Frequenta inoltre masterclass con i pluripremiati e rinomati insegnanti N.Conci, F.M.Bressan, F.Ciulla e J.Perry. Studia repertorio con Marco Bargagna, compositore e pianista accompagnatore, docente presso l’Istituto Musicale ‘L.Cherubini’ di Firenze e direttore del coro ‘Orchestra Regionale della Toscana’ di Firenze. Ha lavorato con cantanti e direttori d’orchestra di fama mondiale: R.Muti, Z.Mehta, G.Noseda, V.Galli, P.Domingo, L.Nucci, N.Sierra, F.Meli, S.Yoncheva, R.Scandiuzzi, M.Billeri, L.Bini, A.Luongo, G.Polidori, P.Cigna e molti altri. Alfio ha una vasta attività concertistica come solista. All’età di sedici anni ha debuttato cantando nella “Missa Brevis in Si bemolle maggiore” (W.A.Mozart). Si è esibito più volte come solista nel repertorio sacro, cantando ‘Magnificat’ (M.A. Charpentier), ‘Mottetto alla Vergine’ (M.Vella), ‘Inno della sera’ (H.Purcell), ‘Magnificat’ (T.Albinoni), ‘Beatus Vir’ e ‘Dixit’ (A.Vivaldi), ‘Oratorio della S.S. Vergine’ (G.Carissimi), ‘Cantata BWV 61’ (J. S.Bach), ‘Elevazione a voix seule’ H. 268′ e ‘Te Deum H. 146’ (M.A.Charpentier), l’Evangelista nella ‘Passione di San Giovanni’ (J.S. Bach), ‘Cantata 131’ e ‘Actus Tragicus BWV 106’ (J.S.Bach), ‘Requiem’ (W.A.Mozart), ‘Vespri solenni’ e ‘Litanie Lauretane’ (W.A.Mozart) e ‘Stabat Mater’ (G.Rossini). Nel 2013 ha aperto la ‘Stagione Mascagni’ al Teatro Goldoni di Livorno cantando ‘La Città eterna’ (P.Mascagni) e debuttando nella ‘Messa da Requiem per tre voci virili’ (L.Perosi) come primo assolo all’Auditorium San Romano di Lucca, diretto da A.Freiles. Nello stesso anno ha cantato nei ‘Carmina Burana’ (C.Orff), al Teatro Verdi di Pisa, diretto da S.Barandoni e in due prime assolute – ‘Vexilla regis’ e ‘Missa Brevis in D Major’ – (G.Puccini Sr.), curati e diretti da S.Pieruccini. Ha cantato i ruoli di Orfeo in ‘Orfeo ed Euridice’ (C.W.Gluck), Bastiano in ‘Bastiano e Bastiana’ (W.A.Mozart) e Liscione in ‘La Dirindina’ (D.Scarlatti). Nel dicembre 2013, diretto dal Maestro S. Barandoni, ha debuttato ne ‘La Boheme’ (G.Puccini) nel ruolo di Parpignol al Teatro Verdi di Pisa. Nel gennaio 2014 ha cantato per il Concerto di Capodanno al Teatro Goldoni di Livorno cantando arie e duetti da ‘Amico Fritz’ (P.Mascagni) e ‘La Traviata’ e ‘Rigoletto’ (G.Verdi). Nel marzo 2014 ha vinto il Terzo Concorso Internazionale ‘Clinical Cappellin’ ed è stato premiato con una masterclass da Janet Perry e selezionato per interpretare il ruolo di Don Ottavio nel ‘Don Giovanni’ (W.A.Mozart). Nello stesso anno ha debuttato nel “Barbiere di Siviglia” (G.Rossini) come Conte di Almaviva al Festival Internazionale “Giuseppe Di Stefano” di Oderzo (TV), insieme a guest star di fama mondiale, il basso italiano R. Scandiuzzi, diretto da S.Krecic e con la regia di J.Jurgec. Inoltre ha cantato come solista nella ‘Krönungsmesse’ (W.A.Mozart) al Duomo di Monreale per la Settimana Internazionale di Musica Sacra e nella ‘IX sinfonia – An Die Freude’ (L.v.Beethoven) al Teatro Politeama con il coro del Teatro Massimo di Palermo. Negli anni successivi debutta in vari ruoli: Don Basilio ne ‘Le nozze di Figaro’ (W.A.Mozart), Arturo in ‘Lucia di Lammermoor’ e Beppe ne ‘La Rita’ (G.Donizetti), Nemorino ne ‘L’Elisir d’amore’ (G.Donizetti), Arlecchino in ‘Pagliacci’ (R.Leoncavallo) e Luciano di Chablis in ‘Sì’ (P.Mascagni). Recentemente ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino nei ruoli del giovane ne ‘La Rondine’ (G.Puccini), tenore solista in ‘Siberia’ (U.Giordano) e Giuseppe ne ‘La Traviata’ (G.Verdi), quest’ultimo con un cast internazionale che comprende P. Domingo, L. Nucci, N. Sierra e F. Meli. Dal 2016 canta anche con prestigiose e importanti fondazioni lirico-sinfoniche tra cui il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la Fondazione Arena di Verona, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Regio di Torino come membro del coro
