LENTINI – Commozione, pura commozione sgorga allorquando si termina la lettura del libro e l’ascolto del CD accluso. Qui abbiamo tutto il cuore di Lentini che pulsa di passione, sentimenti, dramma e poesia. Ciò che hanno confezionato Salvatore Amore e Giuseppe Cardello è un qualcosa di unico. Riprendere in una chiave più moderna la storia del Martirio dei Tre Santi è un’operazione culturale di grandissima valenza. Il punto di partenza è “La Passio” compilata da un monaco di nome Basilio nel lontano 964. Questa opera viene resa più attuale dal genio musicale ed artistico di Salvatore Amore e Giuseppe Cardello. Questi due eccelsi figli di Lentini strutturano “Li Tri Santi” come un’opera lirica. C’è la parte lirica che viene cantata e c’è l’accompagnamento musicale. L’opera si struttura seguendo fedelmente la storia del Martirio dei Tre Santi. Si inizia con il loro arrivo a Lentini nel 250 d.C. Da quel momento si segue con puntiglio e precisione l’orrido processo che li porterà (Alfio, Filadelfo e Cirino) al supremo sacrificio delle loro vite. La prosa è aulica, ma diretta allo stesso tempo. Piena di pathos e forza. Si trasuda spiritualità ad ogni parola e nota musicale. I testi sono accompagnati da quadri. Sembriamo proiettati nei tempi allorquando i paesi erano frequentasti dai cantastorie come Ciccio Busaccca. Il cantastorie raccontava la sua storia con l’ausilio di quadri. Orbene “Li Tri Santi” sembra seguire tal fil rouge. Per non parlare della musica che ci porta immediatamente in un mondo di poesia, sentimento, compassione e pura trascendenza. Con “Li Tri Santi” Salvatore Amore e Giuseppe Cardello riuniscono alcune delle migliori menti artistiche della nostra Lentini. Basta leggere chi partecipa al CD. Narranti di prima scelta fra i quali il nostro Giuseppe Cardello oppure musicisti come Isabella Balcone, Giada Malpasso, Carlo Cattano, Roberto Schembri, Franco Barresi e tanti altri ancora. E’ come se la “meglio” Lentini si fosse coalizzata per creare un’opera esemplare ed unica. Che racconta con solennità e gusto incommensurabile l’atroce storia dei Tre Martiri. Lo ripeto si prova pura commozione all’ascolto di contato genio musicale, culturale, artistico e spirituale. Davvero “Li Tri Santi” è il CANTO DI LENTINI.