LENTINI – A una settimana dal ballottaggio, che ha visto i lentinesi scegliere alla guida della città l’avvocato Rosario Lo Faro, l’ex sindaco Saverio Bosco scioglie la riserva sulla sua presenza in consiglio comunale. La decisione dell’ex primo cittadino è arrivata al termine dell’incontro con i suoi più stretti collaboratori e sostenitori e, dopo un’attenta analisi del voto, ha ufficializzato che siederà tra gli scranni dell’aula consiliare di via Galliano. Il suo progetto politico “Ancora” va avanti anche perché può contare su quanti hanno voluto ribadire il proprio supporto all’ex sindaco anche a elezioni finite. E loro ha voluto ringraziare. E’ la presenza volta nella storia politica della città e della nuova legge elettorale che tra gli scranni dell’aula consiliare siederà un ex sindaco Bosco, sconfitto al ballottaggio. “Ho deciso di accettare la carica di consigliere comunale – ha detto l’ex sindaco di Lentini Saverio Bosco – possibilità che la legge elettorale concede al candidato sindaco sconfitto al ballottaggio, accetto con la stessa passione con la quale iniziai a fare politica, passione che ti spinge a sacrificare il tuo tempo e la tua energia, per servire la Comunità dove sei nato e dove vuoi continuare a vivere. Sarò un consigliere comunale che pesa 3100 voti – continua Bosco – rappresenterò in consiglio tutte le persone che hanno dato fiducia al progetto politico di ricostruzione e risanamento che, per una manciata di voti, non è diventato progetto di governo. Non farò opposizione a prescindere, la città ha bisogno di stabilità per continuare la ricostruzione messa in campo dal 2016 al 2021, non metteremo in difficoltà la nuova amministrazione scelta dai cittadini, sappiamo cosa vuol dire amministrare una città che nel 2016 rischiava di morire – conclude l’ex primo cittadino – sappiamo quanto sia deleterio e nocivo scagliarsi “contro qualcuno” per evitare che possa amministrare al meglio, il “tanto peggio tanto meglio” è un concetto distruttivo per Lentini e per i cittadini”.
