LENTINI – Una tragedia scaturita dalla solitudine. A Lentini un uomo G.P., 60 anni è morto in casa da solo ed è stato trovato solamente dopo otto mesi, con il corpo ormai mummificato. L’uomo, separato da oltre vent’anni e con i figli residenti fuori città, abitava in una casa in via Milano, nel quartiere Soprafiera a Lentini. L’uomo viveva in uno stato di solitudine e abbandono e non aveva tanti amici ai quali potersi affidare. I residenti non vedendo la presenza del sessantenne da diversi mesi, mercoledi sera, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, i quali con l’aiuto dei vigili del Fuoco del distaccamento di Lentini, hanno aperto la porta della casa. A quel punto la scoperta: il corpo del sessantenne a terra esamine e quasi mummificato. Informato il magistrato di turno della Procura, il quale ha incaricato il medico legale per l’esame autoptico. Il corpo è stato trovato denutrito all’interno di una stanza al piano terra. Da una prima ricostruzione la morte risale a sei otto mesi. I militari dell’Arma hanno sentito i residenti della zona e i figli che vivono fuori Sicilia per ricostruzione gli ultimi mesi del sessantenne. Secondo il medico legale l’uomo che a causa della pandemia non è riuscito a socializzare si è abbandonato a se stesso. La salma del sessantenne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale di Lentini.
