Lentini, Spilla del Comitato di Sant’Alfio del 1947/48 ritrovata a Priolo dalla famiglia Bellassai, consegnata al Comitato Festa

Lentini, Spilla del Comitato di Sant’Alfio del 1947/48 ritrovata a Priolo dalla famiglia Bellassai, consegnata al Comitato Festa

LENTINI – Ritrovata a Priolo una vecchia spilla, segno distintivo del Comitato festa Sant’Alfio di Lentini degli anni 1947-48. Il segno distintivo è stato ritrovato da un componente della famiglia Bellassai che il 4 luglio scorso si è recata a Lentini per donare il prezioso segno al Comitato dei Festeggiamenti in onore di Sant’Alfio. La consegna è avvenuta presso l’ex Cattedrale, dove il direttivo del Comitato, guidato dal presidente Fino Carrà e composto da Ivan Grancagnolo e Salvatore Cutrona che  ha accolto la famiglia priolese. “ Il 21 giugno –  ha detto  Angelo Bellassai, emozionato – mio padre mentre curava l’orto ha rinvenuto una medaglietta datata 1947-48 del Comitato Sant’Alfio, rimasta in nostro possesso per oltre 70 anni. Dopo averla ripulita ho cercato di poter ricostruire la sua storia. Grazie al collega di lavoro Salvo Vecchio, che ha raccontato l’accaduto al consigliere comunale Davide Marchese sono entrato in contatto con il Comitato di Sant’Alfio che da subito si sono dimostrati entusiasti per il ritrovamento avvenuto. Da subito io e la mia famiglia abbiamo dimostrato la volontà nel donare l’oggetto al Comitato in modo da poter essere conservato e ammirato da tutti nel miglior modo possibile. Siamo pertanto orgogliosi di aver contribuito nel nostro piccolo a far ritornare la medaglietta nel suo luogo di origine. Ringrazio a nome di tutta la mia famiglia il Comitato tutto per averci regalato tante emozioni”. “Ogni cosa deve tornare al suo posto – aggiunge  la signora Rosalia Bartolo Bellassai – Siamo orgogliosi e onorati di aver ritrovato e avuto per qualche giorno nella nostra famiglia un segno così importante per la comunità di Lentini che è tornato alla sua giusta collocazione. Per noi è stata una giornata ricca di grande emozione. Sarà stato sicuramente un segno divino per la nostra famiglia e ci affidiamo alla protezione dei Tre Santi Alfio, Filadelfio e Cirino”. “Sono  stato  ben lieto di ricevere questa preziosa spilla del comitato datata 1947-48 – ha detto il presidente del Comitato del Comitato festa di Sant’Alfio  Fino Carrà – oggetto che ci permette di aggiungere un altro pezzetto di storia a quella che è la tradizione del Comitato e della Città di Lentini che venera i suoi Santi Patroni. Dietro questa spilla ci sono le memorie non scritte di tanti devoti dei Santi Alfio, Filadelfo e Cirino”. Con queste parole il Presidente ha voluto ringraziare la Famiglia Bellassai anche a nome del Parroco don Maurizio Pizzo e di tutti i membri del Comitato Festa Sant’Alfio, consegnando insieme al direttivo degli attestati in segno di ringraziamento per la donazione”. Il Comitato Festa Sant’Alfio – già Deputazione –  – aggiunge il segretario del Comitato Ivan Grancagnolo – si colloca nella tradizione della devozione verso i Santi martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, patroni della città di Lentini, come testimoniato dalle fonti documentarie conservate presso l’archivio storico comunale e quello stesso del Comitato. In piena comunione con il Parroco e l’Ordinario diocesano, il Comitato appronta il programma delle feste religiose, con lo scopo di irradiare all’esterno i valori cristiani della solidarietà e della condivisione. Mantenendo un ruolo centrale nell’organizzazione degli eventi legati alla Festa di Sant’Alfio, le realtà associative cittadine accordandosi preventivamente con il Comitato possono promuovere ulteriori attività collegate a quelle organizzate dalla Chiesa Madre e dal Comitato, così da valorizzare la bellezza del territorio lentinese”. Il presidente Carrà e il segretario Grancagnolo lanciano un  appello ai congiunti e componenti del Comitato Festa di Sant’Alfio: “a tutti i congiunti dei membri del Comitato Festa Sant’Alfio, che si sono susseguiti in passato a tutti i devoti dei Santi Alfio, Filadelfo e Cirino che se possiedono foto o altro materiale dei propri cari di farli conoscere affinché si possano continuare a tramandare alle generazioni future”. La medaglietta  donata dalla famiglia Bellassi sarà esposta al pubblico nei prossimi mesi e in occasione dei festeggiamenti patronali.

 

 

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