LENTINI – Il “no” alla discarica di rifiuti speciali non pericolosi da realizzare in contrada Scalpello è corale da tutti: politici locali, consiglieri comunali, assessori comunali ed ex amministratori, partiti politici e movimenti civici. Tutti, proprio tutti a difendere il territorio. Un territorio violato più volte dalla classe politica regionale e nazionale che, a colpi di decreti assessoriali, circolare, autorizza l’ampliamento della discarica oppure l’autorizza la realizzazione di una nuova. Non si capisce, poi, che lo stesso assessore regionale firma un decreto per dire “No” discarica a Villasmsundo e “Si” alla costruzione di una discarica a Lentini. Due decisioni una che contrasta con l’altra. La decisione sulla manifestazione dell’assessorato regionale al territorio e ambiente che ha espresso giudizirio positivo di compatibilità ambientale per la realizzazone di una nuova discarica di rifiuti non pericolosi in contrada Scalpello ha fatto scattare la protesta della politica, nella due città guidate da Rosario Lo Faro e Giuseppe Stefio. Sulla decisione della realizzazione della discarica, il coordinatore e il portavoce del circolo di FdI di Lentini Antonio Pino e Rossana Fangano criticano l’assessore dei FdI “Siamo contrari su tale scelta della Regione di autorizzare una nuova discarica nel nostro Comune – hanno detto Antonio Pino e Rossana Fangano- . Si tratta di un ragionamento che non comprendiamo perché la nostra città ha già dato da 40 anni con la presenza delle discariche e i lentinesi ne hanno pagato le conseguenze, non solo in termini di inquinamento ambientale, ma anche dal punto di vista della salute stessa”, fanno sapere ancora. Chiediamo alla Regione di rivedere tale decreto e valutare le richieste e istanze del territorio. Come circolo di Fratelli d’Italia, già da tempo avevamo espresso con forza la nostra opposizione per tutelare i lentinesi e l’intero territorio”. La diniego arriva anche dal direttivo del Mpa di Lentini che “il nostro territorio non può supportare ulteriori stupri”. Per l’ex assessore del comune di Lentini Enzo Pupillo la Regione non può prendere in giro. ““Il 24 settembre scorso- dichiara Pupillo – nello stesso preciso momento, l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Giusi Savarino – esponente di Fratelli d’Italia – firma due decreti identici dal contenuto opposto. Con il decreto n 289 esprime “giudizio di compatibilità ambientale non favorevole” per il progetto di una discarica per rifiuti non pericolosi da realizzare in contrada Petraro nel Comune di Melilli. Con il decreto n. 290 esprime “giudizio positivo di compatibilità ambientale” per il progetto di una discarica per rifiuti non pericolosi da realizzarsi in contrada Scalpello nel Comune di Lentini.” L’ex assessore del Pd Enzo Pupillo rammenta come non si stia parlando di decreti dirigenziali, ma di atti firmati direttamente da un assessore regionale, ossia da un organo di indirizzo politico. “Manifestano una volontà politica – tuona –. L’assessore (da sola o per conto di altri) ha deciso di non realizzare la discarica a Melilli – il cui sindaco (MPA) è il presidente della Commissione Territorio e Ambiente dell’Assemblea Regionale Siciliana – e di realizzarla a Lentini. Servono a poco i comunicati di indignazione che minacciano plateali proteste se non si prende atto che la politica locale è la causa di questa condizione. Così si smacchiano solo le coscienze. Samuel Johnson, uno dei più grandi scrittori inglesi, scriveva: “l’amor di patria è l’ultimo rifugio delle canaglie”.Per il consigliere comunale Luigi Campisi il “no” alla realizzazione della discarica è stata manifestata qualche tempo fa. “Avevo già espresso la mia opinione, ovviamente contraria – ha detto – a qualunque altra discarica nel territorio di Lentini o dei comuni a noi limitrofi. Adesso ufficialmente da consigliere comunale mi rivolgo ai deputati regionali eletti nella nostra provincia, precisamente a Riccardo Gennuso Forza Italia, Giuseppe Carta MPA, Carlo Auteri FDI, Tiziano Spada PD e Carlo Gilistro M5Stelle, di attivarsi immediatamente affinché questa nuova discarica sia fatta il più lontano possibile da Lentini”.
Il coordinatore della Sinistra Italiana di Lentini Ivan Strano sottolinea “come abbiamo sempre sostenuto, la nostra Città non può essere condannata ad essere la Città della “monnezza”, così come non può essere ripetutamente mortificato il nostro territorio e le comunità limitrofe, per le scelte politiche Regionali, che di fatto non tengono conto dei pareri negativi espressi dalle Amministrazioni, tantomeno dell’effettiva volontà delle collettività.
Due pesi due misure, in considerazione del fatto che, con Decreto Assessoriale n°289/GAB del 24/09/2024 è stato espresso giudizio non favorevole per l’apertura di una nuova discarica, della stessa tipologia, prevista a Villasmundo, frazione di Melilli.
Melilli non avrà altre discariche, Lentini SI !!!”.
