LENTINI – Due furti ai danni dello stesso Istituto scolastico nell’arco di 24 ore. L’Istituto comprensivo “Vittorio Veneto” a Lentini di via Piave a Lentini è stato preso di mira, per due volte nell’arco di ventiquattr’ore. Nel precedente raid i ladri hanno portato via due climatizzatori. I ladri sono ritornati il giorno dopo, scardinando una finestra della struttura modulare prefabbricata adibita a classi, per portare via altro materiale. I ladri si sono impossessati di tre climatizzatori, alcune stufe, un video proiettore. Il furto è stato scoperto dal dirigente scolastico Pasqualina Mazzariello che ha presentato una dettagliata denuncia ai carabinieri della stazione di Lentini. Poi avvisato l’amministrazione comunale. I militari dell’Arma hanno effettuato un sopralluogo all’interno della struttura acquisendo tutto il materiale utile alle indagini per identificare gli autori del furto. Sono stati acquisiti le immagini del sistema di videosorveglianza della zona. E’ il terzo messo a segno ai danni delle strutture di Lentini. Nei giorni scorsi i ladri hanno colpito la sede della Caritas e dell’Agesci “Lentini 1” della parrocchia Cristo Re di Lentini e la Camera del Lavoro di Lentini. Il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro e l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Maria Cunsolo hanno effettuato un sopralluogo all’interno della struttura e con le forze dell’ordine per stabilire gli interventi in vista dell’apertura della scuola. “ Dopo i furti e gli atti vandalici alla Caritas della parrocchia Cristo Re – dichiara il vice sindaco Maria Cunsolo, assessore anche alla Pubblica Istruzione nel suo profilo social – ancora una volta i più deboli e i nostri ragazzi vengono colpiti. I ladri infatti sono entrati rubando alcuni condizionatori,le stufette e i boiler dei moduli prefabbricati. Già ieri avevamo contattato le forze dell’ordine per richiedere di intensificare il controllo della zona con un maggiore pattugliamento. Ma sono entrati nuovamente facendo altri danni. Oggi faremo il punto della situazione con le forze dell’ordine non tralasciando nessuna attività che possa arginare la difficilissima emergenza sociale della nostra città”.