SIRACUSA – Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone ha incontrato l’Osservatorio Civico di Siracusa, rappresentato dal presidente Salvo Sorbello, dai due vice Donatella Lo Giudice e Alberto Leone, dal coordinatore del comitato tecnico-scientifico Franco Cirillo e da Alessia Di Trapani, del comitato sviluppo socio-economico.
I dirigenti dell’Osservatorio Civico hanno illustrato al manager Caltagirone l’attività svolta nel capoluogo e in diversi centri della provincia, con l’obiettivo, in una fase storica in cui la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica appare in crisi, di contribuire al miglioramento dei servizi pubblici, in particolar modo in area sanitaria.
“L’Osservatorio Civico – ha sottolineato Salvo Sorbello – si sta impegnando, senza alcuna appartenenza partitica, per tenere insieme persone e organizzazioni capaci di sviluppare una mentalità “contributiva” (in che modo ciascuno può essere utile al proprio territorio?), che serva a rigenerare un sano senso di partecipazione democratica.
L’Osservatorio Civico, grazie anche alle intese stipulate con l’Anci Sicilia e con l’Ordine dei Medici di Siracusa e a quella in corso di perfezionamento con la Pastorale per la Salute dell’Arcidiocesi – hanno spiegato i componenti l’Osservatorio Civico – intende contribuire a tessere un filo nuovo di cittadinanza attiva, di sussidiarietà, di generatività, intesa come impatto positivo della nostra vita sulle vite altrui, promuovendo un’azione innovativa della società civile, che parta dal basso e costruisca capitale civico. I fatti confermano che la strada per un futuro migliore della nostra società passa dall’azione delle comunità, che si organizzano per affrontare e risolvere insieme i problemi, a partire da quelli della tutela della salute”.
I dirigenti dell’Osservatorio Civico hanno voluto ribadire, in tale ottica, l’apprezzamento nei confronti dell’azione svolta dalla direzione generale dell’ASP di Siracusa sia in relazione al sostegno economico garantito per la realizzazione del nuovo ospedale, sia per l’attivazione di servizi attesi da tempo, come quelli della Terapia intensiva nel nuovo padiglione all’interno dell’area dell’Umberto I e del Pronto soccorso, auspicando che presto possa tornare a Siracusa il reparto di Oncologia.
Il direttore generale Caltagirone, che era insieme al direttore di Gestione delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio, ha risposto in maniera puntuale ed esaustiva ai quesiti posti sulle prospettive sanitarie della provincia, soprattutto alla luce della realizzazione del nuovo ospedale e della imminente rimodulazione della rete ospedaliera. “E nostro obiettivo – ha detto il direttore generale Alessandro Caltagirone – riavvicinare la sanità ai cittadini e al territorio, fornendo risposte adeguate in termini di assistenza e cure. Condivido con l’Osservatorio Civico – ha aggiunto – la necessità di ridurre la mobilità sanitaria su cui siamo fortemente impegnati”. Il manager, inoltre, ha ringraziato per la disponibilità offerta dall’Osservatorio Civico a supportare tra la popolazione le campagne di screening oncologici e di sensibilizzazione per la donazione degli organi.