Alla fine dell’Aprile del 1414 una nave proveniente dall’Adriatico naufragò sull’isola Magnisi. Non ci furono vittime. I naufraghi attribuirono questo eccezionale accadimento all’intercessione di San Sebastiano Martire. Una statua del Santo era, infatti, contenuta in una cassa trasportata sulla nave. Il popolo di Melilli (SR) si recò nel luogo in cui vi era la statua il 1° Maggio del 1414. I fedeli cominciarono a ricevere delle grazie. La statua venne, in un primo momento, collocata nella grotta “Carcarella”; poi, nella Chiesa Madre del paese. Da allora, la festa di San Sebastiano Patrono di Melilli è celebrata ogni 4 Maggio.
Questa sera, Vigilia della festa, alle ore 19, processione dalla Basilica alla Chiesa Madre, della Reliquia del braccio di San Sebastiano. Alle ore 19.30, in Chiesa Madre, S. Messa presieduta dal parroco Sac. don Adamo Puccio. Alle ore 20.30, processione con l’insigne Reliquia dalla Chiesa Madre alla Basilica. A mezzanotte, lo spettacolo di fuochi d’artificio illuminerà la “via” dei pellegrini che, da ogni parte della Provincia, si muoveranno in cammino verso Melilli.
Domani, giovedì 4 Maggio, giorno della festa di San Sebastiano, alle ore 4 del mattino, suono a festa delle campane, sparo di fuochi d’artificio e apertura solenne della Basilica. Arrivo e accoglienza dei “Nuri” e dei devoti di Melilli, di Palazzolo Acreide, di Avola, di Sortino, di Solarino ed omaggio a San Sebastiano tra le grida commoventi di invocazione. Alle ore 4 e alle ore 9, nella Cappella del SS Sacramento, celebrazioni Eucaristiche.
Alle ore 10 attesa, solenne e tradizionale uscita del venerato Simulacro del Santo Patrono sul suo artistico fercolo argenteo e processione dalla Basilica alla Chiesa Madre. Il santo sarà salutato da un grandioso spettacolo pirotecnico, con lancio di carte colorate e petali di fiori. ù
Alla sera, alle ore 18.30, il venerato Simulacro tornerà in processione per la parte superiore della Città. All’arrivo in Basilica, spettacolo pirotecnico, preghiera a San Sebastiano e canto dell’Inno. La Basilica di San Sebastiano resterà aperta fino alle ore 23 di domani sera.
L’Ottavario si concluderà l’11 Maggio con la processione serale e la tradizionale “Cunsarbata”.
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