MELILLI- Il sindaco di Melilli Giuseppe Carta è tornato agli arresti domiciliari. Il primo cittadino era stato arrestato nel febbraio del 2019 nell’operazione della polizia denominata «Muddica» su un presunto giro di appalti pilotati in favore di imprenditori amici. Dopo cinque mesi era stato rimesso in libertà. Ma adesso la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del suo legale, l’avvocato Francesco Favi, contro il provvedimento del Riesame di Catania che aveva accolto la richiesta di misura cautelare della Procura di Siracusa. Secondo l’accusa Carta avrebbe adottato espedienti per aggirare i bandi pubblici, imponendo il frazionamento degli appalti, dal verde pubblico alla segnaletica stradale ed al trasporto pubblico.