MESSINA – Con l’entusiasmante cavalcata delle ultime settimane la nostra meravigliosa Cripta del Duomo è arrivata al 14° posto tra gli oltre 36.000 siti in tutta Italia e al 3° posto in Sicilia nella classifica provvisoria dei Luoghi del Cuore FAI. È un risultato davvero eccezionale, conseguito in condizioni difficili. Adesso bisogna aspettare il conteggio dell’ultima frazione di voti cartacei spediti alla data di conclusione del censimento, martedì 15 dicembre. Anche in questo caso abbiamo lavorato molto bene, raccogliendo migliaia di firme. Resta, naturalmente, da vedere cosa hanno fatto gli altri siti ma aspettiamo fiduciosi l’ufficializzazione della classifica definitiva prevista tra febbraio e marzo prossimi. Nel frattempo, il nostro impegno per il restauro e la riapertura della Cripta continuerà, rafforzato dalla mobilitazione che siamo riusciti a sviluppare. Da questo punto di vista ci ha fatto molto piacere osservare come in questa occasione Messina abbia dimostrato di sapersi unire intorno ad un obiettivo comune. Non succede spesso ed è un bene prezioso. Vogliamo, perciò, ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito con entusiasmo all’importante risultato raggiunto a cominciare dal sindaco di Messina, Cateno De Luca che ha abbracciato convintamente la causa del restauro e della riapertura della Cripta. Così come significativo è stato l’impegno dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Laura Tringali, che ha coinvolto le scuole cittadine e quello dell’assessore alla Cultura Enzo Caruso. Da subito abbiamo, inoltre, condiviso la nostra azione con la Curia di Messina, ottenendo l’appoggio dell’Arcivescovo mons. Giovanni Accolla. Durante tutta la nostra attività abbiamo inoltre avvertito l’incoraggiante sostegno del Vescovo Ausiliare Mons. Cesare Di Pietro e abbiamo potuto contare sulla costante disponibilità del Canonico della Cattedrale mons. Giuseppe La Speme. Anche l’Università di Messina ha aderito alla campagna in favore della Cripta così come diversi Club Services cittadini. Apprezzato il video appello lanciato dall’attore Maurizio Marchetti, il canto in Cripta della giovane cantante Miriam Augugliaro e il breve concerto del coro “I Mirabili”. Ci ha fatto inoltre molto piacere l’entusiasmo con cui la quarta Municipalità, guidata dal suo presidente Alberto De Luca, ha aderito all’invito di far convergere la sua azione amministrativa nell’impegno comune per la Cripta. Fondamentale è stato inoltre l’apporto di tutti gli organi di informazione così come decisiva è stata la catena di coinvolgimento, che il nostro comitato è riuscito a creare sui social, che, in questo caso, hanno mostrato il loro aspetto positivo. Evidenziamo a questo proposito il determinante apporto di molti gruppi Facebook, di tutta la Città metropolitana ma anche esteri. Tra questi segnaliamo quello denominato Sei di Messina…se…, coordinato da Maurizio Presente. Diverse Associazioni e moltissimi cittadini, poi, hanno fatto girare l’appello a votare per la Cripta anche su tanti gruppi WhatsApp. Tanti voti cartacei sono stati, infine, raccolti in diversi negozi cittadini che hanno aderito alla nostra iniziativa e hanno offerto il loro supporto. “Insomma – conclude Pippo Trimarchi fondatore e referente del Comitato per la Cripta del Duomo come Luogo del Cuore – da quando nel maggio dello scorso anno con un appello sul mio profilo Facebook, ho chiesto se ci fosse qualcuno che volesse impegnarsi in questa che si è rivelata una coinvolgente sfida, di strada ne abbiamo fatta tanta. Il Comitato si è via via composto di ben 48 cittadini che lo hanno animato con tanto entusiasmo. A tutti loro va la mia riconoscenza personale. Grazie al loro lavoro la Cripta è stata sollevata dall’oblìo in cui era caduta e la sua bellezza ha stregato anche tanti messinesi che addirittura ne sconoscevano l’esistenza. Ora bisogna dare seguito al lavoro sin qui compiuto e non cedere di un passo finché la Cripta non riaprirà. Sappiamo a questo proposito che la Sovrintendenza di Messina, guidata dall’architetto Mirella Vinci, sta già lavorando, d’intesa con la Curia, a un promettente progetto di restauro per il quale chiederà un finanziamento alla Regione Sicilia. Non resta che sperare a questo punto che su questo fronte la politica messinese sappia fare valere le ragioni e gli interessi di una comunità che ha dimostrato tanto affetto per la Cripta. Noi faremo la nostra parte”.