MILITELLO IN VAL DI CATANIA – Francesco Vescera omaggia il vincitore del Gran Premio Coppa degli Assi Francesco Franco con una scultura di pane simbolo della tradizione siciliana. Viaggia per tutta Italia lo scultore – dal Gargano alla Brianza – primadi innamorarsi definitivamente della terra siciliana e dei suoi grani. Appassionato di archeologia e speleologia,sposa un’imprenditrice della pastificazione e panificazione applicando il suo approccio filologico anche al mondo della ricerca di grani antichi e alla panificazione. Oggi l’azienda che porta il suo nome ha già vent’anni e produce pane e pasta derivata da farine grezze, selezionate e trattate per produrre un’alimentazione sana ed equilibrata che ha avuto anche il merito di essere stata scelta per il padiglione Italia ad Expo Milano 2015. Da sempre coltiva un grande attaccamento alla terra siciliana e alle proprie istituzioni, lottando per una Sicilia in grado di valorizzare le proprie eccellenze partendo dallo studio scientifico che si basa sulla riscoperta e la valorizzazione della biodiversità mediterranea: vino, olive e cerealicultura. Invitato a fare un intervento all’Onu, oggi la varietà di grani recuperata da Francesco rappresenta presenza biologica più alta in tutta Europa. Francesco Vescera ha dovuto viaggiare per tutta Italia – dal Gargano alla Brianza – prima di innamorarsi definitivamente della terra siciliana e dei suoi grani. Appassionato di archeologia e speleologia, sposa un’imprenditrice della pastificazione e panificazione applicando il suo approccio filologico anche al mondo della ricerca di grani antichi e alla panificazione. Oggi l’azienda che porta il suo nome ha già vent’anni e produce pane e pasta derivata da farine grezze, selezionate e trattate per produrre un’alimentazione sana ed equilibrata che ha avuto anche il merito di essere stata scelta per il padiglione Italia ad Expo Milano 2015. Da sempre coltiva un grande attaccamento alla terra siciliana e alle proprie istituzioni, lottando per una Sicilia in grado di valorizzare le proprie eccellenze partendo dallo studio scientifico che si basa sulla riscoperta e la valorizzazione della biodiversità mediterranea: vino, olive e cerealicultura. Invitato a fare un intervento all’Onu, oggi la varietà di grani recuperata da Francesco rappresenta presenza biologica più alta in tutta Europa.