di Renato Marino
MESSINA – Malgrado il Covid 19 abbia reso impossibile il contatto e la condivisione, la musica ha continuato a svolgere il ruolo al quale, da sempre è demandata: unire e accorciare le distanze. Questa è l’esperienza di un giovane e bravo cantautore siciliano, Gesuè Pagano che, malgrado tutto è riuscito, in piena pandemia, a pubblicare lo scorso 18 Aprile, il suo ultimo lavoro “Notte”. Dentro ques’ultimo brano c’è il Gesuè cantautore, quello dell’ultimo periodo. Si, infatti Gesuè coltiva la passione della musica fin da piccolo e a soli otto anni inizia a studiare la chitarra, prima come autodidatta successivamente intraprendo uno studio importante che lo porta anche all’insegnamento dello stesso strumento. Parecchie sono le esperienze nel campo musicale e condivide il palco con artisti di fama nazionale come Neffa, 99 Posse, er Piotta, Sottotono e molti altri.
“Adesso sento che è il momento della mia piena maturità artistica – ci dice Gesuè durante l’intervista – perché ritengo che tutte le esperienze compiute mi hanno permesso di raggiungere quella espressione, nella mia musica, che cercavo e che ho definitivamente trovato”.
Gesuè ha anche partecipato nel corso degli anni a numerosi concorsi musicali di livello nazionale e nel 2008 arriva anche la gioia del secondo posto nell’edizione del “village music labe” del maestro Vincenzo Capasso e Radio Italia.
Dal 2009 collabora in studio pewr arrangiamenti di chitarre e composizioni pwer svariati autori di musica pop ed è anche impegnato come coautore per la composizioni di brani inediti da proporre a noti concorsi di musica nazionale, come quello dedicato alla grande Mimì, al secolo Mia Martini.
Cosa ti aspetti da questi ultimi lavori, abbiamo chiesto sul finire della conversazione al giovane cantautore messinese.
“Penso che la mia musica sia, come per ogni cantautore, elemento di espressione dell’anima e aggiungo che adesso le aspettative sono quelle che possa essere apprezzata anche dal pubblico; d’altronde ogni cantautore scrive e suona per trasmettere emozioni ed io spero che questo avvenga sempre più”.