MUSICA&PAROLE: I CONSIGLI DI LORENZA
Capitolo 10. Beppe Cunico, “Passion, Love, Heart & Soul”
Dopo le festività natalizie, torna il nostro consueto appuntamento settimanale con “Musica&Parole: i consigli di Lorenza”. E per iniziare al meglio questo 2021 ho scelto per voi “Passion, Love, Heart & Soul”, l’album d’esordio di Beppe Cunico.
Da Franco Battiato ai Pink Floyd, dai Genesis ai Police, da David Gilmour a Steven Wilson, il disco affonda le proprie radici nel Prog-rock degli anni ’70 senza tralasciare, però, l’urgenza comunicativa del cantautorato italiano.
“Passion , Love, Heart &Soul” è un album che puzza di vita vissuta: dalla passione innata per la batteria alle avventure in studio di registrazione, fino al racconto di una magica notte triestina che ha cambiato per sempre il suo percorso artistico, Beppe Cunico si racconta senza filtri omaggiando, allo stesso tempo, i suoi idoli musicali.
Il suo album d’esordio vede come protagonista la “musica suonata con gli strumenti” e, contemporaneamente, riesce ad affrontare alcune tematiche molto importanti quali: l’adolescenza ed i suoi problemi, il mondo dell’industria musicale moderna, la corruzione, la menzogna, la disuguaglianza e l’egoismo. Nonostante ciò – come lascia intuire il titolo – si tratta di un progetto musicale interamente dedicato alla passione, all’amore e all’amicizia, il vero carburante che ha permesso al cantautore di affrontare tutti i momenti difficili della sua vita.
Beppe Cunico ci ha raccontato, track by track, il suo album d’esordio…
1) The Beginning
“‘The Beginning’ riassume la mia vita come musicista, dagli inizi come batterista ad oggi. Ripercorre le tappe del mio cammino. Musicalmente è un brano ispirato al Prog-Rock degli anni Settanta. Ho cercato di musicare questo percorso giocando con le tonalità, sottolineando gli approcci e le incertezze degli inizi, fino alla felicità dei primi concerti”.
2) Reinvent Yourself
“La banca popolare di Vicenza ha rubato i risparmi di una vita, miei e di mia moglie. Attraverso la musica ho trovato il modo di reagire, reinventarmi e guardare avanti. Tutti i soldi che i vari ‘Zonin d’Italia’ hanno rubato alle persone per bene non potranno neanche lontanamente far provare loro la felicità che si prova nello scrivere musica e nel suonarla con gli altri. I soldi non fanno la felicità”.
3) My Life
“‘My Life’ è dedicata a mia moglie. Forse è il brano più pop del disco, il più intriso d’amore per colei che è sempre stata al mio fianco, sopportando spesso le mie mancanze. È una canzone dedicata alla donna più bella del mondo, composta da chitarre che ricordano il grunge di Neil Young, mescolato a Gilmour”.
4) An Evening With Steven Wilson
“Là dove tutto è iniziato. Il 26 aprile 2016 al teatro Rossetti di Trieste assistetti, con la mia famiglia, al concerto più bello della mia vita: musica a livelli stellari suonata da musicisti che mi hanno fatto pensare non solo che gli alieni esistono ma anche che vivono fra di noi e suonano con Steven Wilson. Steven mi ha stregato e la sua magia mi ha cambiato per sempre. A quattro anni di distanza ho imparato a suonare la chitarra, a comporre, arrangiare e cantare canzoni. Questo brano interpreta e prova a trasmettere le incredibili emozioni provate durante quel magico concerto”.
“‘Silent Heroes’ è un brano dedicato a quei 600.000 uomini e donne russi, bielorussi ed ucraini che si sono sacrificati per salvare il mondo. Ho scritto le parole subito dopo aver visto l’ultima puntata della serie TV Chernobyl, la quale mi ha fatto riflettere su come le persone semplici e oneste possano essere così altruiste e coraggiose. Avevo già scelto le 10 canzoni del disco, ma, dopo aver realizzato il provino nel mio studio di casa, suonava così bene che non potevo non includerla e alla fine è diventato il primo singolo”.
6) Above the Stars
“Il potere dell’amore. ‘Above the Stars’ è un brano che riassume le sensazioni della mia vita. Perché alla fine è l’amore che mi lega a mia moglie e che mi fa viaggiare al di sopra di tutto: dispiaceri, problemi, angosce”.
7) Growing and Fighting
“Il brano parla della lotta e dei sacrifici di una famiglia per salvare la propria figlia dall’anoressia. Vuol essere un monito a tutti gli adolescenti perché la vita ha molto da offrire e bisogna partire dall’amore dei genitori e dalle cose semplici per poterne apprezzare la bellezza. Il brano è particolarmente lungo ma ho cercato di giocare con dei crescendo di dinamica e dei cambi di tonalità per trasmettere il contrasto fra la drammaticità della malattia e la gioia di poter vedere un orizzonte positivo dopo tanti sforzi nell’affrontarla”.
8) One Special Day
“‘One Special Day’ racconta l’emozione di suonare i miei pezzi insieme a dei cari amici e, soprattutto, a dei grandi musicisti. È stato meraviglioso poter spezzare la routine passando delle splendide giornate in studio di registrazione con gli amici musicisti conosciuti in anni di lavoro in studio. Aver suonato insieme a loro per registrare le mie canzoni è stato impagabile. Ma soprattutto è stata la loro partecipazione e passione che mi ha commosso più di tutto”.
“Questa canzone è una condanna nei confronti del pessimo lavoro fatto dall’industria musicale: una filiera che promuove musica finta, senza identità né creatività. Con questa canzone mi piacerebbe spronare artisti e sognatori a ribellarsi da questo meccanismo deleterio”.
10) I Wanna Play
“Questo brano è un inno alla buona musica, quella che cerca di essere al di sopra della mediocrità dilagante con cui ci confrontiamo quotidianamente. Un inno a tutto il movimento underground e a tutta quella gente che si impegna per proporre musica autentica”.
11) And Then Comes
“Questo brano parla della fortuna di vivere in un posto bellissimo, circondato dalla natura e dalle montagne. Oggi, purtroppo, vedo troppa gente che non si accorge della bellezza che abbiamo intorno, sia giovani che adulti. Persone che potrebbero migliorare di molto la propria esistenza semplicemente alzando lo sguardo, innamorandosi delle persone e della natura, dialogando, vivendo e apprezzando la bellezza che abbiamo attorno”.
BUON ASCOLTO!
Lorenza Ferraro
L’articolo è stato pubblicato in data 03 gennaio 2020 su https://www.clusteradv.it/.
Ringraziamo l’agenzia di comunicazione Cluster ADV per la gentile concessione.
