NOTO – «Noto è una città che può vantare scuole di qualità, grazie al lavoro dei dirigenti scolastici e dei docenti, i quali assicurano, e continueranno a farlo, la crescita della nostra comunità». Così il sindaco Corrado Bonfanti ha aperto il suo intervento durante la cerimonia di premiazione dei Centisti alla Maturità 2019 dell’Istituto Superiore Matteo Raeli, organizzata nel cortile dell’omonimo plesso, recentemente riaperto e che presto sarà interessato da altri lavori di completamento. Cerimonia concordata con il dirigente scolastico Concetto Veneziano ed a cui ha partecipato anche mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, ed ex studente dell’allora Istituto Magistrale Matteo Raeli, il quale ha aperto il cassetto dei ricordi, condividendoli poi con docenti, alunni e genitori presenti. Prima di passare alla premiazione dei Centisti, il sindaco Corrado Bonfanti ha ricordato come le scuole di Noto, e nel dettaglio l’Istituto Superiore Matteo Raeli, che ormai ingloba tutti i corsi di studio di scuola secondaria superiore, abbiano avuto il merito di formare donne e uomini pronti per la vita e per i ruoli professionali, alcuni molto prestigiosi, da ricoprire. «L’esigenza di conoscere e di sapere – ha detto il sindaco Bonfanti – sono basi importanti su cui costruire la propria vita, prima da studenti, poi da adulti. Sono convinto che Noto sia una città molto fortunata quando si parla di scuole, perché sia i Comprensivi, sia il suo Istituto Superiore, coniugano qualità, modernità ed avanguardia. La “nostra” è una grande Scuola, con insegnanti di grande spessore che con il tempo hanno permesso a tanti giovani di talento di raggiungere traguardi ambiziosi e ruoli di prestigio. È quello che auguro ai nostri Centisti, che hanno concluso una prima parte della loro vita e adesso si approcciano al loro futuro, portando con sé, ne sono certo, gli anni intensi e vissuti nel nostro Istituto Matteo Raeli». Poi la premiazione Centisti: Amedeo Antonuzzo, Melania Landolina, Marta Salemi e Mauro Carmelo Tiralongo, quest’ultimo con lode, del liceo Classico; Andrea Belluardo, Nicoletta Fiore e Simone Pintaldi del liceo Scientifico; Claudia Gambuzza e Giulia Groppi del liceo Scienze Umane; Dmitriy Ruscica e Annarita Ucciardo del liceo Artistico.