Noto, Premio Noto Antica, l’edizione 2019 all’egittologo Zahi Hawass

Noto, Premio Noto Antica, l’edizione 2019 all’egittologo Zahi Hawass

NOTO – L’amministrazione comunale ha deciso di istituire il Premio Noto Antica, riconoscimento per le personalità più illustri nel campo dell’archeologia, della cultura e della ricerca da collegare con la storia della vecchia Netum, la città sul monte Alveria distrutta dal terremoto del 1693.

Per l’edizione 2019 sarà premiato il famoso archeologo ed egittologo Zahi Hawass, Segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie. Hawass sarà a Noto venerdì 11 gennaio: alle 18.30 (ingresso gratuito) al teatro Tina Di Lorenzo terrà una lectio magistralis e poi riceverà il Premio Noto Antica dal sindaco Corrado Bonfanti.

«Il Premio Noto Antica – spiega il sindaco Corrado Bonfanti – nasce con un duplice obiettivo: riflettere sul terribile ricordo legato all’11 gennaio del 1693 e sul senso storico, umano, sociale e culturale degli eventi che ne derivarono e, assieme, restituire contemporaneità e futuro a quel territorio fondamentale per la nostra identità attraverso iniziative di valorizzazione e attività progettuali e di ricerca studio».

«Alla luce dei nuovi scavi archeologici e dell’opportunità di immaginare un progetto strategico per Noto Antica – aggiunge il sindaco Bonfanti – abbiamo ritenuto attribuire il Premio al grande egittologo Zahi Hawass, uno dei più famosi archeologi del mondo, per il valore eccezionale e universalmente riconosciuto della sua attività nel ricomporre e nel generare il senso di comunità».La lectio magistralis di Zahi Hawass e la consegna del Premio Noto Antica rientrano nel programma della 6^ edizione de “Nella ferita la cura”, appuntamento a cura dell’Archeoclub di Noto in collaborazione con Isvna (Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto e delle sue Antichità), Pro Noto e Fondazione Teatro Tina Di Lorenzo. Il tema di quest’anno è “Noto e il mare prima e dopo il terremoto”. Si comincia venerdì 11 gennaio alle 11.30 con le prove di evacuazione ed alle 12 con lo squillo delle campane per ricordare il terremoto dell’11 gennaio 1693. Nel pomeriggio, al teatro Tina Di Lorenzo, la lectio magistralis e la premiazione di Hawass. L’indomani, sabato 12, il convegno in Sala Gagliardi (inizio alle 9.30), nel pomeriggio la passeggiata drammatizzata a Vendicari (ore 15). Domenica 13, infine, altra passeggiata drammatizzata a Noto Antica (ore 9).

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