SIRACUSA – Diffondersi del Mal secco in Sicilia e a Siracusa in particolar modo, si è tenuta stamattina un’audizione in terza commissione regionale Attività produttive alla presenza dell’assessore regionale dell’Agricoltura e degli addetti ai lavori. Lo comunica Rossana Cannata, deputato regionale di Fratelli d’Italia e componente della commissione Attività produttive la quale, due settimane fa, si era fatta portavoce dell’allarme lanciato dai produttori e dal Consorzio di tutela del limone di Siracusa Igp, promuovendo un’interrogazione parlamentare e un’audizione. “Un appuntamento durante il quale – spiega l’on. Rossana Cannata – sono state esposte tutte le iniziative da attuare per salvaguardare, come avevo scritto anche nella mia interrogazione, gli impianti e la produzione del Limone di Siracusa Igp e fronteggiare il Mal secco”. La componente della commissione Attività produttive spiega: “Tra le proposte, l’incremento del sostegno economico alle aziende con le misure messe in atto ma anche il necessario supporto alla ricerca con un approccio innovativo. Al centro del dibattito anche la necessità di avviare una incisiva formazione professionale specializzata e capillare nel monitoraggio, nella cura e contrasto alla patologia e di affiancare un’azione rigorosa di controllo e sorveglianza da parte dell’apparato regionale. Al contempo, si è evidenziata la necessità di adottare un protocollo e delle linee guida per individuare una strategia di intervento più breve possibile. Il tutto con un ruolo di primo piano di Consorzi, O.p., associazioni di categoria, università, centri di ricerca, una vera sinergia tra i diversi attori che si occupano della problematica”. L’on. Rossana Cannata conclude: “Soltanto tramite la combinazione di azioni diverse, la collaborazione tra realtà differenti e l’impegno istituzionale che non farò mai mancare potremo salvare il limone di Siracusa Igp e, di conseguenza, le tante persone impiegate nel settore”.