PACHINO – Gli agenti del Commissariato di P.S. di Pachino, al termine di idonea attività investigativa, hanno denunciato una donna di 26 anni ed un uomo di 46, entrambi della provincia di Napoli, per il reato di truffa ed utilizzo indebito di carte di credito.
Verso la metà di ottobre, la vittima riceveva una telefonata da parte del servizio clienti della sua banca, nel corso della quale l’operatore le comunicava che il sistema di sicurezza aveva rilevato un movimento sospetto della carta di credito e, per impedire l’addebito, doveva digitare un codice inviatole via sms.
Così facendo la vittima autorizzava, però, il pagamento di euro 1500 in favore di una società benefit operante nel settore dei servizi bancari.
Gli accertamenti investigativi scattati nell’immediato, avallavano quanto sospettato dagli investigatori, ovvero che la telefonata ricevuta dall’utenza della signora era stata realizzata ricorrendo a tecniche di camuffamento del numero (c.d. spoofing), in quanto il numero verde del servizio clienti funziona unicamente in ricezione e non viene utilizzato per effettuare chiamate in uscita. Si appurava così, tramite accertamenti bancari, che la somma, illecitamente carpita, era confluita nel conto corrente di due soggetti campani. Raggiunti dalla Polizia del posto, su delega di questo Commissariato , i due venivano deferiti in stato di libertà per truffa ed utilizzo indebito di carta di credito in concorso.