PALERMO – «Non ci sarà alcun aumento delle tariffe dell’acqua, sia per il ruolo istituzionale che per quello irriguo». Così l’assessore all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea, Toni Scilla, replica alle notizie circolate nelle ultime ore sul presunto aumento delle tariffe dell’acqua.
«In Finanziaria c’erano già le somme appostate e, per una esigenza tecnico contabile rispetto all’accordo Stato-Regioni, bisognava aspettare che lo Stato liberasse le somme – chiarisce -. Questo è già avvenuto e nei prossimi giorni ci sarà la variazione di Bilancio che dovrà essere approvata dall’Assemblea regionale. A quel punto i Consorzi di bonifica disporranno delle risorse necessarie».
«Preciso – continua il rappresentante della giunta regionale – che ad oggi gli agricoltori stanno pagando le stesse tariffe dello scorso anno. Il sostegno del governo Musumeci nei confronti dell’agricoltura è tangibile e concreto, tant’è che abbiamo già deliberato un’ulteriore erogazione di 60 milioni di euro con la rimodulazione di fondi Psc, destinati per 25 milioni agli agricoltori per far fronte proprio ai pagamenti dei canoni irrigui 2022, per 25 milioni ai produttori di latte ovino e bovino e 10 per milioni ai pescatori».