PALERMO – “Nella campagna di vaccinazione in Sicilia ho visto vere e proprie vergogne: in alcune strutture dell’isola ci sono stati responsabili delle vaccinazioni che hanno fatto vaccinare mogli, figli, fidanzate e fidanzati dei figli. Ho denunciato questa vergogna in aula già lo scorso 12 gennaio ma il governo regionale, che ha la responsabilità di verificare le procedure di vaccinazione in Sicilia, non ha fatto nulla per impedire che continuassero ad esserci ‘furbetti’ che saltano la fila”. Lo ha detto Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD, intervenendo in aula all’Ars nel corso del dibattito sull’emergenza Covid in Sicilia alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.