PALERMO,  IMPORTANTI NOVITA’ DALL’INCONTRO TRA IL DIRETTORE REGIONALE AGRICOLTURA, DARIO CALTABELLOTTA, E IL COORDINAMENTO FRUTTA IN GUSCIO SICILIANA

PALERMO, IMPORTANTI NOVITA’ DALL’INCONTRO TRA IL DIRETTORE REGIONALE AGRICOLTURA, DARIO CALTABELLOTTA, E IL COORDINAMENTO FRUTTA IN GUSCIO SICILIANA

PALERMO – “Va riconosciuto che negli ultimi decenni, la frutta in guscio siciliana, a differenza di altri comparti agricoli, non ha ricevuto l’attenzione che meritava. È’ arrivato il momento di avviare il piano di settore per sostenere la produzione di mandorle, pistacchi, nocciole, noci e carrube che stanno registrando nella nostra Isola una significativa crescita di investimenti e superfice coltivata.”  In queste parole del Direttore Generale dell’Assessorato Regionale agricoltura, Dottor Dario Caltabellotta, è riassunto il senso dell’incontro tenutosi mercoledì 12 a Palermo con il Coordinamento Regionale della Filiera Frutta
in guscio Siciliana, organismo nato a Febbraio di quest’anno con l’obiettivo di ridare a questo settore un posto di rilievo sui mercati italiani ed esteri e tornare a produrre reddito e occupazione in ampie aree della
Regione. “Iltrend mondiale nell’ultimo decennio – afferma Ignazio Vassallo, portavoce regionale del Coordinamento – ha segnato incrementi annui superiori anche al 10%, sia nella produzione che nel consumo di frutta secca per usi dietetici, pasticceria, gelateria, gastronomia, etc. In questo quadro, dopo decenni di crisi, la frutta in guscio siciliana ha senz’altro i numeri per riconquistare un’importante fascia di mercato, puntando alla indiscussa qualità e compatibilità ambientale del Made in Sicily. Per cogliere queste opportunità – prosegue Ignazio Vassallo – non è però sufficiente l’impegno degli attori della filiera ma è imprescindibile un’azione mirata e coordinata della Regione, per recuperare in tempi rapidi il ritardo accumulato in promozione, ricerca e innovazione, fattori fondamentali per garantire le prospettive di crescita del settore.” Per questi motivi il Coordinamento ha chiesto al Dottor Caltabellotta di dare rapidamente corso ad alcune precise iniziative: attuare il Piano già approvato nel 2012, che indica dettagliatamente le attività di ricerca, innovazione,promozione e valorizzazione da realizzare a favore della frutta in guscio siciliana; dare vita ad uno specifico gruppo di lavoro dell’Assessorato Agricoltura per garantire continuità ed efficacia alle attività a sostegno del settore; istituire l’Osservatorio Regionale della frutta in guscio, quale strumento di conoscenza e valutazione delle stime di produzione e delle quotazioni sui mercati nazionali e internazionali; avviare con il nuovo PSR la procedura per promuovere una O.C.M. (Organizzazione Comune di Mercato) per il settore della frutta in guscio siciliana. La concreta disponibilità del Dottor Caltabellottà a dare rapidamente corso alle proposte avanzate rappresenta, a parere del Coordinamento Frutta in Guscio, un importante cambiamento di rotta dell’Assessorato nel rapporto tra Istituzioni e operatori della filiera che, come avvenuto ad esempio per il settore del vino, consenta alla frutta in guscio di diventare una importante occasione di rinascita produttiva ed economica dell’intero territorio siciliano.

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