PALERMO – Una convenzione per promuovere lo sviluppo di forme di raccordo tra il mondo della formazione e del lavoro è stata siglata fra Crias, Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane siciliane, e Università di Catania. Obiettivo dell’accordo: diffondere cultura d’impresa e strumenti finanziari. L’intesa prevede la promozione di tirocini curricolari per gli studenti dell’Ateneo etneo iscritti ai corsi di qualsiasi livello, da svolgersi nella sede etnea della Crias. Il progetto messo in campo ha già riscosso il gradimento degli studenti e il primo blocco di formazione (per un totale di 150 ore totali) è già stato avviato il 15 settembre e si concluderà il 29 ottobre.
«La ripartenza delle attività economiche – evidenzia l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano – passa anche dal mondo della formazione. Il partenariato con la Crias è una felice intuizione del management dell’Ente di Corso Italia, che potrà essere sposato anche in altre province della Sicilia con il proficuo contributo delle nostre Università. In questo momento – conclude l’esponente del governo Musumeci – i nostri enti economici e gli atenei siciliani devono puntare fortemente sui nostri giovani e dar loro una prospettiva di operatività all’interno del nostro sistema economico».
«La pandemia – sottolinea il commissario straordinario della Crias, Giovanni Perino – ci ha insegnato che la formazione rappresenta da sempre il valore aggiunto per superare ogni crisi L’accordo raggiunto con l’Ateneo etneo è il risultato di un’intesa che sposa gli interessi del mondo del lavoro e dell’istruzione». «Un primo passo – aggiunge il direttore generale della Crias, Lorenza Giardina – per legare sempre di più il mondo del lavoro al territorio».