PALERMO – Cinquecentomila mascherine per i lavoratori artigiani della Sicilia. Le associazioni dell’artigianato regionale (Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai)hanno sollecitato la Protezione civile della Sicilia per consentire agli addetti del comparto artigiano di operare in sicurezza, nei mesi di emergenza scaturita dal contagio del Covid-19. In base agli ultimi dati, in Sicilia risultano occupati oltre 463 mila artigiani, impiegati in svariati settori, tra cui manifattura, costruzioni, servizi alla persona, ristorazione, trasporto, commercio e turismo. E molti dei quali hanno continuato ad assicurare tuttora il loro lavoro a servizio della comunità intera. “Dopo avere contattato telefonicamente il capo della Protezione civile, Calogero Foti – spiegano le associazioni – ci è stato garantito che anche gli artigiani riceveranno al più presto le mascherine. I nostri alimentaristi, panificatori o trasportatori, ad esempio, non si sono mai fermati. Ogni giorno, con impegno, producono per garantire che le filiere non si fermino. Adesso, con l’avvio della fase due, verosimilmente tutti torneranno sul campo. E non potevamo non sollecitare la Regione affinché tutelasse anche il comparto artigiano”.