PALERMO – “Dopo avere chiuso lo Stretto di Messina in primavera, quando la Sicilia aveva 100 nuovi contagi al giorno, dichiarato, tre giorni fa, il coprifuoco dalle 23 alle 5 e avere totalmente sospeso la didattica in presenza nelle scuole secondarie, oggi Musumeci si iscrive alla ‘corrente dei negazionisti’, annunciando un Disegno di legge per l’apertura delle attività economiche in deroga al DPCM nazionale, quando i nuovi contagi in Sicilia sono 860, cioè cinque volte quelli del ‘picco’ massimo di marzo ed i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva sono oltre 100 . Una scelta irresponsabile che espone a rischio la salute dei siciliani e la Sicilia al rischio ‘lockdown’. Così Giuseppe Lupo capogruppo del Pd ha risposto, intervenendo in aula all’Ars, alle dichiarazioni fatte dal presidente della Regione.
“Musumeci si metta d’accordo con se stesso, smetta di cavalcare l’onda del populismo e si concentri piuttosto su cose urgenti per la sanità come, ad esempio, la riorganizzazione delle terapie intensive e sub intensive già prevista a giugno scorso”.