PALERMO – Un denunciato, 2.615 persone controllate, 39 veicoli ispezionati, 27 i treni presenziati e 332 pattuglie impiegate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è il bilancio delle principali attività realizzate nell’ultima settimana dalla Polizia Ferroviaria in tutta la Sicilia.
A Messina gli agenti della Polfer hanno sorpreso un cittadino bengalese di 21 anni mentre, noncurante della presenza di altre persone, espletava i propri bisogni fisiologici nella piazza antistante la locale stazione ferroviaria. L’uomo è stato sanzionato per gli atti contrari alla pubblica decenza e denunciato per le false generalità declinate al momento dell’identificazione.
A Catania i poliziotti hanno rintracciato, all’interno della biglietteria della locale stazione, un ragazzo di 13 anni che si era allontanato da una comunità di Aci San Filippo presso cui è stato poi riaffidato.
A Palermo, in un fondo di proprietà di RFI su cui sono in corso lavori per conto delle ferrovie, sono state rinvenute 4 carcasse di ciclomotori. Gli accertamenti della Polizia Ferroviaria, tramite i numeri di telaio e i contrassegni, hanno evidenziato che 3 di questi non erano censiti nella banca dati e pertanto saranno smaltiti da una ditta specializzata nel trattamento dei rifiuti speciali. Un altro ciclomotore invece è risultato essere oggetto di furto nel lontano 1998 e pertanto affidato in custodia giudiziaria ad una ditta cittadina.
Gli agenti Polfer di Palermo, dopo verifiche nelle diverse banche dati per risalire ad un recapito telefonico, sono riusciti a contattare e a riconsegnare ad un distratto viaggiatore il portafoglio perso a bordo di un treno e contenente documenti, carte di credito e la somma di circa 75 Euro.