PALERMO – Resta alta l’attenzione del governo Musumeci sulla “viabilità secondaria” dell’Isola, abbandonata a se stessa per circa 15 mila chilometri da quando il precedente governo regionale ha deciso di “decapitare” le ex Province, creando di fatto un vuoto gestionale e una profonda crisi di liquidità negli enti intermedi. La Regione è pronta a finanziare altri tre interventi, due nel Catanese ed uno in provincia di Enna. Si tratta della messa in sicurezza della Sp 127 attraverso l’allargamento del ponte posto sulla rete ferroviaria nel Comune di Calatabiano: alla realizzazione del cavalcavia, già finanziata con ottocentomila euro, sono stati adesso destinati altri 470 mila euro, per uno stanziamento complessivo di un milione e 270mila euro. L’altro progetto della Città metropolitana di Catania, finanziato dal governo regionale con cinquecentomila euro, riguarda la sistemazione e l’ammodernamento di alcuni tratti della Sp 28/I. Ad Agira, invece, si interverrà sulla circonvallazione, cioè sulla Sp 99, e in questo caso il budget messo a disposizione dal dipartimento regionale delle Infrastrutture, diretto da Fulvio Bellomo, ammonta a un milione e 182 mila euro per la manutenzione straordinaria dell’arteria. «Noi – sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – continuiamo a farci carico della sicurezza dei siciliani, pur non avendo alcuna competenza sulle strade provinciali. Chi continua a voltare lo sguardo dall’altra parte è Roma, ostinatamente sorda alla nostra richiesta – avanzata sei mesi fa – di un commissario tecnico, con procedure semplificate e con risorse adeguate, per riqualificare la viabilità dell’Isola, avviando un Piano di interventi straordinario. Il loro silenzio continua, il nostro impegno va comunque avanti». «Attraverso l’intervento su queste tre strategiche strade provinciali – illustra l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone – avviamo delle opere che a Calatabiano e Agira si attendevano da anni. Nel primo centro, rendiamo finalmente sicuro e funzionale il collegamento fra il paese e la Statale 114. Nel secondo Comune, il governo Musumeci imprime una svolta all’atteso recupero della circonvallazione di Agira, uno snodo vitale per il paese e la viabilità verso gli altri centri dell’Ennese».