PIEDIMONTE ETNEO – Un successo annunciato, quello fatto registrare sabato scorso al Museo della Musica di Piedimonte Etneo in occasione della presentazione al pubblico dell’articolato ed innovativo Progetto volto a “La valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e agroalimentari e delle risorse ambientali della valle dell’Etna attraverso un’informazione di qualità”, organizzato dall’Ordine dei Giornalisi di Sicilia quale evento formativo, ma aperto anche al pubblico. “Il primo ad essere organizzato a Piedimote Etneo” come ha avuto modo di ricordare Osvaldo Esposito, Responsabile organizzativo dei Corsi di Formazione. Ideato e promosso da qualificati ed esperti gruppi di lavoro della nuova Sezione ONAV Etna e concretizzato grazie alla collaborazione ed al sostegno da parte del G.A.L. Terre dell’Etna e dell’Alcantara e del Comune di Piedimonte Etneo (Comune capofila SIRU Ionico-Etneo), il Progetto si ripromette di far conoscere gli aspetti tecnici, economici, socio-culturali e storiografici legati anche alle tradizioni popolari e agli usi e costumi delle genti dell’Etna, direttamente connessi al singolare e caratteristico patrimonio dei settori strategici (turistico-enogastronomiconaturalistico-paesaggistico, artistico, artigianale, museale e monumentale), tracciando un percorso ideale e comunque reale attraverso gli esclusivi ed inimitabili terroir (oltre 1000) dell’emblematico comparto della vitivinicoltura e dei prodotti enogastronomici e agroalimentari tipici dai particolari caratteri sensoriali, sottolineando le molteplici possibilità di crescita sociale e di sviluppo
collettivo interconnesse. Scopo primario, la valorizzazione del territorio etneo, fortemente vocato al turismo enogastronomico attraverso la formazione con la finalità di elevare la qualità e la professionalità dell’offerta turistica legata anche al reale livello di qualità dei servizi posti in essere, in relazione alle variegate esigenze degli enoturisti ed enogastronauti, alla reale fruibilità e accessibilità, ai servizi stessi e alla creazione di eventuali nuovi servizi indispensabili allo sviluppo del turismo a 360 gradi, comprendendo anche il turismo inclusivo. A questo proposito si ricorda che
l’Organizzazione degli Assaggiatori di Vino, fondata ad Asti nel lontano 1951 e che ha decine di sedi in Italia ed anche all’estero, è diventata una Associazione di Promozione Sociale e un Ente del Terzo Settore. Così, dopo una breve introduzione sui temi dell’evento da parte del moderatore Isidoro Raciti (Giornalista e Addetto Stampa della Sezione ONAV Etna) ed il saluto del Sindaco di Piedimonte Etneo e Presidente del Gruppo Azione Locale Avv. Ignazio Puglisi, ha preso la parola il benatteso e stimato Salvatore Di Salvo (Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Segretario UCSI,
Associazione no profit che dal 1959 è la voce dei giornalisti cattolici impegnati nella professione e nella difesa dei valori cristiani) che, precedendo le relazioni in scaletta, ha motivato le ragioni della scelta da parte del “Nostro Ordine” a voler attenzionare il Progetto 2023 ONAV poichè ritenuto
particolarmente interessante, ben articolato e destinato ad offrire potenziali, serie ed importanti possibilità di crescita socio-culturale e di sviluppo per tutte le zone del comprensorio etneo e per la Sicilia. Inoltre, nel corso del suo chiaro ed apprezzato intervento, lo stimato collega ha pure
testimoniato l’esigenza imprescindibile di esigere con determinazione e chiarezza l’attenzione da parte degli Enti Pubblici preposti alla tutela del patrimonio comune, al fine di poter finalmente creare una rete infrastrutturale ottimale per il bene ed il decoro delle città e per il quieto vivere dei
cittadini tutti. A seguire, quindi, gli interventi apprezzati da un folto ed interessato pubblico presente in sala dei relatori ufficiali della pregevole manifestazione, a cui se ne sono aggiunti altri programmati, curati da qualificati ed esperti ospiti di settore, precedentemente invitati ad offrire il proprio contributo al sano dibattito con pareri, esperienze e testimonianze personali. In ordine di successione: i saluti del Prof. Danilo Trapanotto (Presidente della Sezione ONAV Catania, tra le più attive d’Italia, e Consigliere Nazionale ONAV), del Prof. Vincenzo Vasta (Vice Presidente della Sezione ONAV Catania e Componente Nazionale del Collegio dei Probiviri) e del Dott. Pippo Trovato (Componente del Collegio Nazionale dei Sindaci ONAV); gli interventi di Giovanna Morreale (Giornalista e Autrice-Coordinatrice delle pagine online Zarabazà e Territori DiVini), Santo Prestandrea (Coordinatore Provinciale A.N.C. Catania, su Calici di legalità – Una idea condivisa di economia legale), Avv. Egidio Incorpora (Giornalista e Avvocato, Corrispondente del Quotidiano La Sicilia), Gianfranco Cinardi (Ideatore-curatore della Rubrica online VIP Vini Italiani Pregiati e Promotore del Protocollo d’intesa Città del Vino), Prof. Gregorio Maria Calì (Maestro Assaggiatore plurititolato e Delegato della Sezione ONAV Etna e Veterano storicoFondatore delle Sezioni ONAV Catania ed Etna), Vincenzo Greco (Qualificata Guida Vulcanologica del Gruppo Etna Nord ed Operatore Naturalistico Culturale del Club Alpino Italiano, su L’accoglienza e il ruolo della Guida in abbinamento all’Enologo in cantina), Giuseppe Sanfilippo Frittola (Rappresentante UNPLI Sicilia e Presidente Provinciale UNPLI, su Il ruolo delle ProLoco nella valorizzazione degli itinerari eno-turistici). Durante l’incontro è stata segnalata la critica e pericolosa condizione di precarietà in cui attualmente versa un prezioso manufatto, la Cuba Bizantina di Castiglione di Sicilia che necessiterebbe di una maggiore attenzione, dal punto di vista della messa in sicurezza e la salvaguardia, per possibili atti vandalici cui potrebbe essere sottoposto da maldestri delinquenti;. è stato sottolineato che il vulcano Etna debba essere inteso come un “bene comune” e non solo… bene dei residenti ricadenti nell’area ionico-etnea. Infine, particolare interesse ha suscitato la telefonata in diretta tra Gianfranco Cinardi ed Helmuth Koecker, Patron di Merano Wine, durante le fasi finali dell’evento, che ha prospettato l’eventuale concertazione tra alcuni Comuni pedemontani e zone tipiche meranesi, per la creazione di un “ponte collaborativo” proiettato al la promozioni di vini e prodotti tipici locali di alto livello.Ringraziamenti ed elogi per l’apprezzata iniziativa si sono più volte registrati nel corso della mattinata, a testimonianza del successo indiscusso manifestato nei riguardi della locale Amministrazione Comunale, dell’Artista Melo Barresi, autore dell’installazione realizzata all’ingresso della sala e dallo Studio ACI Serigraf Pubblicità, per la l’ottima realizzazione del pannelo riproducente il logo ufficiale dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Gradi assenti, malgrado le varie sollecitazioni di esortazione a partecipare ed intervenire, quasi tutti gli Enti pubblici, le Aziende e le Cantine dell’Etna, le Associazioni e gli altri Organismi maggior- mente coinvolti che, forse sottovalutando l’importanza e il messaggio positivo che avrebbero potuto trasmettere alla platea presente all’evento, hanno disertato l’incontro, eccezion fatta per qualche Cantina locale e per l’Enoteca Regionale Siciliana di Castiglione di Sicilia, il cui attuale Consigliere Prof. Leonardo Nucifora ha egregiamente curato tutte le fasi del brindisi finale, collaborando con lo Staff tecnico della Sezione ONAV Etna