PALERMO – La riorganizzazione del personale della Regione Siciliana รจ stata al centro di una riunione convocata dal governatore Nello Musumeci a Palazzo Orleans. All’incontro, durato oltre tre ore, erano presenti l’assessore alla Funzione pubblica Bernardette Grasso, il segretario generale e il capo di gabinetto della presidenza Maria Mattarella e Vitalba Vaccaro, i dirigenti generali dei dipartimenti della Funzione pubblica Carmen Madonia, dell’Agricoltura Dario Cartabellotta, dei Beni culturali Sergio Alessandro, il capo dell’Ufficio legislativo e legale Giovanni Bologna e il presidente dell’Aran Sicilia, Accursio Gallo.
Al termine dell’incontro รจ stato emesso un comunicato nel quale si sottolinea che ยซil governo regionale, in coerenza con la direttiva giร emanata dopo il suo insediamento nel 2018, esaurita la fase del rinnovo contrattuale del comparto, intende procedere con la riclassificazione del personale dipendente. Dopo avere reperito le necessarie risorse finanziarie, รจ stato avviato il percorso che tende a premiare il merito, consentendo cosรฌ un adeguato utilizzo dei dipendenti in ragione del proprio titolo di studio e delle professionalitร acquisite. E’ stato concordato โ conclude il comunicato – che il percorso sarร determinato attraverso un confronto โ che si spera senza pregiudizio – con le organizzazioni sindacali, oltre che con l’Aran e le istituzioni competentiยป.
ยซPassiamo โ ha detto Musumeci โ dalla denuncia alla proposta, che punta a fare spazio alla meritocrazia e alla redistribuzione del personale, ponendo fine a uffici con esubero di dipendenti che saranno, invece, destinati ad attivitร e strutture assai carenti di risorse umane. Entro qualche mese contiamo di definire il percorso e concretizzare gli obiettiviยป.