Roma, Fase 3: cinema e teatro, ammessi più spettatori. Da lunedì app Immuni scaricabile in tutta Italia

Roma, Fase 3: cinema e teatro, ammessi più spettatori. Da lunedì app Immuni scaricabile in tutta Italia

ROMA – Rimane l’obbligo di portare la mascherina, a questo punto evidentemente affidato alla sensibilità delle singole Regioni, ma il nuovo Dpcm firmato ieri sera dal premier Conte rivede in parte le regole per il cinema e lo spettacolo dal vivo, precisando che nelle sale al chiuso potranno trovare posto fino a 200 spettatori (prima questo numero comprendeva anche il personale di sala nonché per il teatro attori, tecnici, operai ecc) . Lo stesso per gli spettacoli all’aperto, il provvedimento precisa che sono ammessi “fino a 1000 spettatori”. Viene inoltre precisato che gli spettatori conviventi possono comunque sedere vicini. La precisazione sul numero degli spettatori appare particolarmente significativa ad esempio per gli spettacoli di opera sia al chiuso sia all’aperto, per i quali il numero degli addetti ai lavori è necessariamente molto alto. Per i cinema multisala si precisa poi che il limite dei 200 spettatori va inteso “per ogni singola sala”. È stato pubblicato questa notte in Gazzetta ufficiale il dpcm con le nuove regole per il contenimento del contagio da Coronavirus. Le misure, che aggiornano e sostituiscono quelle dell’ultimo dpcm, valgono dal 15 giugno al 14 luglio, ma per alcune attività sono indicate date diverse. Ripartono infatti oggi le competizioni sportive, con la coppa Italia, mentre per gli sport di contatto per i non professionisti, dal calcetto al beach volley, bisognerà aspettare il 25 giugno. “Da lunedì potrà essere scaricata in tutto il territorio nazionale e sarà operativa l’app Immuni. La potete scaricare con sicurezza, serenità e tranquillità, perché tutela la privacy, ha una disciplina molto rigorosa, non invade gli spazi privati”. Lo dice il premier Giuseppe Conte. “Ho appena firmato un nuovo dpcm, dal 12 giugno riprendono gli eventi sportivi”, annuncia il premier Giuseppe Conte. “Dal 25 giugno possono riprendere gli sport di contatto amatoriali, se le regioni ma anche il ministro dello Sport e della Salute accertino che ricorre la compatibilità dello svolgimento con la situazione epidemiologica”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi dopo aver annunciato il nuovo Dpcm sulle riaperture. E fino al 14 luglio sono sospesi i servizi di crociera da parte delle navi passeggeri di bandiera italiana. Lo prevede la bozza, ancora suscettibile di modifiche, del nuovo dpcm. “E’ consentito alle navi di bandiera estera impiegate in servizi di crociera l’ingresso nei porti italiani esclusivamente ai fini della sosta inoperosa”. “Restano sospese sino al 14 luglio 2020 le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi”. Lo prevede la bozza, in via di definizione del nuovo dpcm sulle aperture della fase 3. “Le regioni e le province autonome, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire una diversa data di ripresa delle attività, nonché un diverso numero massimo di spettatori” per cinema e concerti “in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi”. “E’ consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza in conformità alle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia”. Lo prevede la bozza del nuovo dpcm con le misure dal 15 giugno. “E’ consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre personr e abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici”. “Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo possono essere svolte a condizione che le Regioni e le Province Autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”.

Dal 16 giugno 2020 si potrà viaggiare liberamente verso Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del nord, Serbia. Lo si legge nella bozza del nuovo Dpcm.”Non sono soggetti ad alcuna limitazione – viene inoltre confermato – gli spostamenti da e per i seguenti Stati: Stati membri dell’Unione Europea; Stati parte dell’accordo di Schengen; Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; Andorra, Principato di Monaco; Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano”.
“Fino al 30 giugno 2020, restano vietati gli spostamenti da e per Stati e territori diversi” da quelli dell’Unione europea e dei Balcani “salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”. Lo prevede la bozza del nuovo dpcm, ancora suscettibile di modifiche.

“Restano sospese sino al 14 luglio 2020 le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi”. Lo prevede la bozza, in via di definizione del nuovo dpcm sulle aperture della fase 3. “Le regioni e le province autonome, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire una diversa data di ripresa delle attività, nonché un diverso numero massimo di spettatori” per cinema e concerti “in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi”.

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