ROMA – Le graduatorie riguardano Asse A “Digitalizzazione della logistica” (80 milioni) e Asse D “Green Ports” (170 milioni) del programma, mentre entro fine mese saranno pubblicate quelle per gli assi B e C. Tra gli interventi finanziati ci sono anche due progetti che riguardano l’Autorità di Sistema Portuale Augusta-Catania e uno per le aree portuali della Adsp della Sicilia Occidentale.
Finanziato per Augusta e Catania il progetto “Ecosistema Digitale Smart Port”: 5,2 milioni di euro per il rafforzamento dei cosiddetti “fast corridor” ferroviari e su gomma. Altri 1,2 milioni di euro destinati, invece, alla realizzazione di impianti fotovoltaici su pensiline ombreggianti nelle aree a parcheggio del porto, in modo da produrre energia elettrica da fonti rinnovabili. Ammesso a finanziamento anche il progetto presentato dall’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Occidentale: 5,5 milioni di euro con cui realizzare un sistema di monitoraggio degli accessi nelle aree portuali, attraverso varchi integrati.
“Il completamento dell’iter rappresenta un risultato molto importante per il Sud e, in particolare, per la Sicilia”, commenta il vicepresidente della Commissione Trasporti, Paolo Ficara. Negli ultimi due anni ha seguito direttamente il lungo percorso, con interrogazioni e un continuo pressing sulle strutture ministeriali. “Oltre 14 milioni e mezzo di euro per interventi di efficientemente energetico, mobilità sostenibile e digitalizzazione dei processi portuali sono stati assegnati alla Sicilia, grazie ai progetti presentati dall’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale e della Sicilia Occidentale, oltre al Comune di Trapani”, prosegue Paolo Ficara.
“A tutte le amministrazioni coinvolte, l’augurio di buon lavoro e l’auspicio che possano completare velocemente l’iter autorizzativo. Mi complimento in particolare con l’Adsp di Augusta perché è riuscita a presentare, con le sue strutture, ben sei progetti. Un segno di vivacità che marca il cambio di passo rispetto ad un passato sin troppo attendista”, dice ancora Ficara.
“Sono veramente preziosissime tutte le risorse che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha messo in campo da diversi mesi”, gli fa eco il sottosegretario Giancarlo Cancelleri. “Per questo, completare tutti gli iter necessari a concretizzare i tantissimi progetti che arrivano forti da ogni parte del Paese è un impegno a cui mi dedico dal primo giorno che sono arrivato in questo ministero. Già nelle graduatorie definitive degli Assi A e D c’è tanto per la Sicilia, a dimostrazione che le risorse ci sono e i buoni progetti presto saranno fatti”.
In chiusura, Paolo Ficara ricorda che “il programma Pac prevede il completamento degli interventi entro il 2023. Bisogna fare in fretta. E bisogna fare bene. Perché ottenere i finanziamenti è un merito; ma trasformare quei fondi in opere concrete è adesso un obbligo”.