LENTINI – Il “Grande albergo Alfeo”, venerdì scorso, ha fatto da cornice all’interclub tra i Rotary di Siracusa “Ortigia”, Siracusa “Monti Climiti”, Lentini e San Cataldo in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. “Essere donna oggi”, in un contesto socio-culturale dove la cronaca -nera- ha il sopravvento con una, purtroppo, ‘regolarità’ quotidiana, è stato il tema dell’incontro con Valeria Commendatore, dirigente dell’unità operativa complessa di Pediatria dell’ospedale civile di Lentini, e Lina Ricciardello, delegata distrettuale all’emancipazione femminile, presenti il coordinatore degli assistenti del governatore per la Sicilia orientale Filippo Castellett, l’assistente del governatore per l’area aretusea dei club di Siracusa, Siracusa Monti Climiti e Palazzolo acreide-valle dell’Anapo Alessandro Brunno ed il presidente del Rotaract di Lentini Laura Benintende. Dopo i saluti del vicepresidente del club Siracusa Ortigia, Annalisa Ianniti, le due relatrici hanno esaminato cosa significa essere donna oggi in un contesto in cui la gratuità, la banalità della violenza sulla stessa ha assunto picchi a dir poco allarmanti. E’ certamente un problema di ordine pubblico, di leggi da far rispettare ma soprattutto, ha sottolineato la dottoressa Commendatore, un problema culturale ed educativo allo stesso tempo che impone sfide all’altezza dei tempi e della gravità delle azioni che la cronaca registra e che non può non passare, in primis, dall’educazione delle nuove generazioni, purtroppo non immuni ai ‘richiami’ della gelosia morbosa, del controllo ossessivo, della possessività, ampliati dai social media. Un appello alle coscienze che deve vedere tutti impegnati, come ha auspicato, al termine del partecipato caminetto, il presidente del club di Lentini, Renato Benintende.