di Massimiliano Casto
Dal 17 e fino al prossimo 26 gennaio il Vescovo di Noto S.E. Mons. Staglianò ed una delegazione della curia netina sarà in Congo, precisamente nella diocesi gemellata di Butembo-Beni, per inaugurare ufficialmente il centro cardiologico intitolato al fratello, prematuramente scomparso, “Pino Staglianò”, che di fatto è già operativo dal 14 luglio 2014. Sarà anche l’occasione per presentare un progetto di ampliamento della stessa struttura, che prevede stanze più appartate, uno spazio cucina più ampio per le famiglie e uno spazio dedicato alla farmacia. La Visita Pastorale a Butembo-beni prevede un ricco calendario di appuntamenti: infatti oltre all’inaugurazione della clinica, S.E. Mons. Staglianò parteciperà alla celebrazione per l’ordinazione sacerdotale di alcuni diaconi, incontrerà il clero e diverse parrocchie. Il momento più bello ed importante di questa missione sarà l’inaugurazione di una parrocchia dedicata alla Madonna di Guadalupe, di cui Mons. Staglianò è particolarmente devoto.
Così, quasi con emozione, si esprime Mons. Staglianò: “Questo viaggio nella diocesi gemella di Butembo-Beni possiamo inscriverlo dentro la Visita Pastorale che sto facendo in diocesi, come occasione per rafforzare la comunione e la sinergia pastorale tra le due chiese gemelle”.
Infine il Vescovo ha anche annunciato che sarà presto avviata una collaborazione tra il Centro Cardiologico e il Policlinico Morgagni di Catania, un vero dono della provvidenza. Si tratterà di una sinergia tra questi due poli sanitari che apre prospettive future di largo respiro, con la possibilità di uno scambio formativo per il personale medico di entrambi i centri e con la realizzazione di un reparto di Emodinamica presso il Centro P. Staglianò, che lo renderebbe ancora più fiore all’occhiello della sanità congolese.