PALERMO – Insediato al Dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico il Comitato tecnico-scientifico della Rete siciliana dei registri tumori, alla presenza del direttore generale Francesco Bevere e del dirigente del servizio Sorveglianza epidemiologica, Salvatore Scondotto.
La Rete regionale dei registri tumori è considerata un modello all’avanguardia in campo nazionale e, grazie all’estensione in tutte le province con il coordinamento dell’Osservatorio epidemiologico regionale, ha consentito di raggiungere in Sicilia una copertura del 100% della popolazione. In ogni comune siciliano, infatti, è assicurata la sorveglianza attiva da parte del registro tumori territorialmente competente.
Il centro di coordinamento regionale, costituito presso il Dasoe, avrà il compito di garantire le attività di gestione dei flussi informativi, l’aggiornamento dei dati e l’analisi statistica, ed è supportato da figure professionali assicurate dalle aziende cui fanno capo i registri.
Il Comitato tecnico-scientifico è composto dai responsabili dei singoli registri:
– Margherita Ferrante per Registro tumori integrato delle province di Catania, Messina e Siracusa (presso il Policlinico di Catania)
– Anselmo Madeddu per il Registro territoriale di patologia (presso l’Asp di Siracusa)
– Francesco Vitale per il Registro tumori della provincia di Palermo (presso il Policlinico di Palermo)
– Pina Candela per il Registro tumori di Trapani (presso l’Asp di Trapani)
– Giuseppe Cascone per il Registro tumori di Ragusa (presso l’Asp di Ragusa)
Le Aziende sanitarie provinciali o le Aziende ospedaliere da cui dipendono i Registri tumori sono tenute a garantire un’adeguata dotazione organica in grado di assicurare la qualità della rilevazione. Il personale dovrà essere in possesso delle necessarie e comprovate esperienza e competenza epidemiologica e nel campo della registrazione dei tumori. Attraverso il provvedimento, si rilancia pertanto l’azione che la Regione Siciliana sta portando avanti nel potenziamento di tutti gli strumenti di sorveglianza epidemiologica sul territorio.
Il Comitato tecnico-scientifico della Rete registri tumori predisporrà entro 90 giorni, così come richiesto dal ministero della Salute, un progetto regionale finalizzato al rafforzamento della Rete e al conferimento dei dati al Registro tumori nazionale.