Sanremo 2020. Fabrizio Venturi e l’Omaggio a Giovanni Paolo II con i Papaboys: “Così è nata l’idea di cantare CARO PADRE”

Sanremo 2020. Fabrizio Venturi e l’Omaggio a Giovanni Paolo II con i Papaboys: “Così è nata l’idea di cantare CARO PADRE”

SANREMO – C’è molta attesa per la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘Omaggio a Giovanni Paolo II’, il tributo al Papa degli artisti che si svolgerà a Sanremo durante la settimana del Festival. L’idea del cantautore fiorentino Fabrizio Venturi, che ha coinvolto l’organizzazione dei Papaboys sarà presentata il giorno 4 febbraio 2020 alle ore 16 presso l’Hotel Cortese in Sanremo, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Sanremo Ventimiglia mons. Antonio Suetta e dell’Amministrazione Comunale di Sanremo.

Come è nata l’idea di cantare ‘Caro Padre’ a Sanremo?

L’idea di cantare Caro Padre a Sanremo mi è nata dalla voglia di trasmettere a più gente possibile un messaggio di pace e fratellanza, cosa che – come leggiamo nelle cronache – vedo sempre meno; il Festival di Sanremo è, e rimane, la vetrina più esponenziale della musica italiana nel Mondo. E’ stato infatti proprio il Santo Padre a scrivere la “Lettera agli artisti” per ricordare il talento, l’arte e la fonte di ispirazione di ogni creatività.

Come è nato questo brano e perché piace a tutti, anche ai bambini?

La canzone è nata per la Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II, subito dopo il ritorno del Pontefice alla Casa del Signore. Credo che ‘Caro Padre’ piaccia a tutti, anche ai bambini, perché la sua melodia è semplice e intensa nello stesso tempo e poi nel testo ci sono delle parole così comuni che anche i bambini le ritrovano nel normale linguaggio quotidiano.

Cosa ti aspetti dal Festival di Sanremo e dall’Omaggio a Giovanni Paolo II?

Dal tributo a Giovanni Paolo II al Festival di Sanremo di quest’anno, sinceramente, non mi aspetto riconoscimenti materiali, vorrei invece arrivare ai cuori di tante persone ed interrogarle nel profondo della propria coscienza.

Dopo alcuni anni, grazie all’Omaggio a Giovanni Paolo II tornerà anche la Celebrazione Eucaristica, una ‘Messa per gli artisti’ e gli addetti ai lavori del Festival. Sarà celebrata dal Vescovo Mons. Suetta alle ore 18 del giorno 5 febbraio 2020, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli, a due passi dal Teatro Ariston, ed animata dai giovani della Pastorale giovanile della Diocesi.

Parole (ed iniziative) semplici, ‘che nascono da sé’ – come recita il testo del brano ‘Caro Padre’.

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