SAN CONO – Un successo senza precedenti, con 10mila presenze sfiorate nelle tre giornate. La XXXVIII Sagra del Fico d’India di San Cono va in archivio con cifre da record e la consapevolezza di aver centrato la mission della manifestazione: valorizzare il frutto più iconico della sua terra – che vanta una lunga tradizione nella coltivazione – e i diversi impieghi di ogni sua parte. Una vera e propria risorsa per l’economia, con una crescita costante non solo per il mercato locale ma anche per l’export. Un frutto versatile, che oltre al settore alimentare, è sempre più utilizzato in ambito farmaceutico e cosmetico.
Realizzata con un finanziamento dell’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo e il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, la sagra ha richiamato visitatori da diverse parti della Sicilia, che hanno potuto gustare piatti dolci e salati, a base del prelibato frutto, realizzati dagli studenti dell’Ipsseoa “Cucuzza-Euclide” di Caltagirone e S. Michele di Ganzaria.
«In tutte e tre le serate abbiamo avuto la piazza piena, diversi esponenti del mondo politico sono venuti a trovarci – ha detto il sindaco di San Cono, Cono Calaciura – e in tanti hanno partecipato anche ai tour organizzati dalla Pro Loco e dai ragazzi delle scuole medie. Chi arrivava da fuori ha potuto visitare il nostro paese, godendo di ciò che possiamo offrirgli, dai nostri prodotti locali ai paesaggi con i vicoli caratteristici. I più piccoli sono stati allietati dal gruppo di animatori che hanno indossato i costumi a tema Disney, mentre i più grandi hanno mostrato di apprezzare i diversi gruppi folkloristici in giro per le vie del centro».
Grande successo anche per gli eventi serali. «Abbiamo immaginato di abbracciare i gusti di tutti i presenti anche a livello artistico – ha concluso il primo cittadino –, dai più piccoli ai più grandi, con Mondo Marcio, prima, e Paolo Meneguzzi, poi, sul palco. Due concerti che hanno visto la piazza gremita e i presenti divertirsi e cantare a squarciagola».