Dal 18 al 21 maggio a Palermo torna, per il secondo anno consecutivo, la Sicily Music Conference | Meeting & Festival, ovvero l’unica conferenza internazionale sulla musica in Sicilia, che prevede incontro, panel, workshop, conferenze e seminari sullo stato della musica: dalle nuove tecnologie all’ecosostenibilità, dal gender balance al copyright, con un focus particolare rivolto all’area educational.
Tre giorni, dunque, per approfondire temi diversi e per raccontare lo stato delle cose attraverso le necessità di un settore che ha ancora bisogno di riforme, di crescere e di confrontarsi, ma anche attraverso il racconto e la consapevolezza che l’urgenza di un cambiamento – che questi anni di pandemia e post-pandemia ci hanno mostrato in modo evidente – ha dato vita a delle piccole, grandi rivoluzioni.
«Lavoriamo da oltre 20 anni per la musica e per la cultura e crediamo che sia doveroso, per qualunque organizzatore, lavorare per non lasciare indietro nessuno e per tutelare il nostro pianeta», afferma Federica Ceppa, Co-founder & Head Of Strategy Sicily Music Conference.
Poi aggiunge: «Per questo motivo affronteremo i due temi di questa seconda edizione, che sono la sostenibilità e l’accessibilità, da tutti i punti di vista. Nello specifico, essere accessibili significa progettare eventi fruibili anche dai diversamente abili, mentre essere sostenibili vuol dire dare un valore al lavoro del comparto musica e, allo stesso tempo, tutelare l’ambiente».
Sicily Music Conference 2023: il programma
Giovedì 18 Maggio:
La mattina si terrà la tradizionale apertura presso il Liceo Basile di Brancaccio. Si tratta di un’assemblea aperta durante la quale vengono illustrate agli studenti le molte opportunità di lavoro che il mondo della musica offre.
Nel pomeriggio, al Crezi Plus, il dibattito sarà dedicato all’accessibilità, intesa non solo come fruizione del prodotto discografico in sé e come possibilità di accedere ad eventi live, ma anche come in termini di comunicazione. Attraverso il confronto con alcuni operatori del settore si cercherà dunque di capire se e come il digital abbia reso più accessibile non solo la musica, ma anche i suoi luoghi di fruizione.
Si proseguirà poi con un “racconto al buio”. Ed ecco che Aleksej Briantsev aka DarkSide, in collegamento dalla Lituania, racconterà “FENESTRA”, un progetto nato per agevolare la produzione musicale per musicisti non vedenti.
In serata ci saranno invece diversi eventi sparsi per la città, come il Festival Emersuoni: una rassegna che permetterà al pubblico scoprire il panorama musicale esordiente locale. Talk e performance live si alterneranno così per far assaporare ai presenti i suoni e l’arte di otto giovani artisti in un live set davvero coinvolgente.
A seguire verrà infine presentato il progetto “Parliamone con una Canzone”, promosso da Rock10elode, un’associazione che da anni si occupa di promuovere progetti musicali nelle scuole e in altri spazi dove persone di ogni età si ritrovano per fare, ascoltare e condividere musica.
Venerdì 19 Maggio:
L’educational del mattino, dal titolo “Non sono solo canzonette”, si svolgerà presso il Crezi Plus e presenterà agli studenti una overview sui molti mestieri legati alla musica e allo spettacolo.
Gli appuntamenti del pomeriggio affronteranno invece il tema della sostenibilità, intesa sia come rispetto dell’ambiente secondo gli SDG, che come sfruttamento delle risorse economiche. Tra gli ospiti, i partner della Regione Emilia-Romagna, con i quali si indagherà l’argomento, illustrando una preziosa e puntuale ricerca fatta sui live club d’Italia.
A seguire “Panel e panelle” con Fausto Donato – musicista, A&R Manager e Direttore Artistico – che presenterà il suo libro “ROCKERS, DIARIO SULLE STRADE DEL ROCK N ROLL”, con la prefazione di Caparezza.
La sera, presso i Cantieri della Zisa, si esibiranno infine tre gruppi, selezionati grazie al lavoro della E-R Music Commission (associazione che promuove e sostiene l’industria musicale e lo sviluppo dei suoi artisti e delle formazioni emergenti nel campo della musica contemporanea originale dal vivo): SAVANA FUNK, SO BEAST e TRUST THE MASK.
Sabato 20 Maggio:
Gli appuntamenti dell’ultima giornata della Sicily Music Conference 2023 saranno divisi fra il Crezi Plus, che ospiterà l’educational del mattino, e il Museo Salinas dove, nel pomeriggio, si terranno alcuni talk con l’intento di approfondire tutto ciò che è attinente alla musica dal vivo.
In particolare, verrà presentata SICILIA LIVE, l’agenzia per la promozione e il supporto della musica siciliana suonata e prodotta, nata dopo la prima edizione della SMC grazie al prezioso contributo del team di Puglia Sounds.
Sicily Music Conference: parola agli ideatori
L’idea del Meeting nasce nel 2020 da un gruppo di operatori della filiera musicale di origini siciliane – Federica Ceppa, Giulio Castronovo, Dario Caretto ed Enrico Cantaro – con l’obiettivo di creare un luogo in cui poter raccontare le mille sfaccettature di questo ambiente al pubblico e agli addetti ai lavori che vogliano confrontarsi sui temi più svariati legati al mondo della musica e dello spettacolo.
“La Sicily Music Conference non esiste solo nei 3 giorni di evento”, spiegano gli ideatori. “Si tratta, infatti, di un progetto che vuole essere in Sicilia tutto l’anno, per formare i nuovi professionisti della musica, per supportare gli artisti e i giovani imprenditori musicali, per raccontare agli appassionati di musica una storia lunga millenni e per coadiuvare i lavori delle Istituzioni a supporto della musica. Per questo motivo, durante l’anno molte sono le iniziative che proponiamo al territorio e, come sempre, un occhio di riguardo va al mondo della formazione, perché crediamo che dare ai giovani l’opportunità di imparare un mestiere sia il migliore obiettivo del nostro progetto“.