Le parole del d.s. lentinese, in conferenza stampa dopo la prestazione dei bianconeri contro il Rieti:
“Abbiamo fatto tutto noi, in bene ed in male. Avevamo iniziato bene, ma dopo il gol subito nel secondo tempo ci siamo disuniti. Purtroppo è andata male. Dopo il rigore abbiamo continuato a macinare gioco, con carattere, ma non siamo riusciti a pareggiare.
La squadra è giovane ed ha bisogno ancora di essere aspettata.
Adesso testa contro il Bisceglie al fine di ripartire e fare punti. Siamo la Sicula Leonzio e dobbiamo rimanere con i piedi per terra.
Per quanto riguarda i fischi, il tifoso è giusto che esterni le propri sentimenti. Credo che tutti dovremmo fare un esame di coscienza. In Serie C si lotta, ed abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte ed andare avanti, ma con grande umiltà. Oggi è andata male, ma cerchiamo le soluzioni per superare questa battuta d’arresto. Nel calcio non si vive di rendita in relazione alle vittorie conseguite nelle scorse stagioni.
Sono contento del lavoro del mister e della cultura di gioco che divulga alla sua squadra. Non facciamo drammi, poiché è la seconda sconfitta dopo sei giornate. Bisogna ripartire più forti di prima e cercare di correggere gli errori.