SIRACUSA – Sono stati firmati in due distinte riunioni nella sede della direzione generale dell’Asp di Siracusa i Contratti integrativi aziendali della dirigenza dell’area Sanità e dell’Area Funzioni locali PTA tra l’Azienda e le Organizzazioni sindacali con riferimento al contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto il 19 dicembre 2019 e a quello dell’Area Funzioni locali sottoscritto il 17 dicembre 2020. Presenti i delegati delle sigle sindacali firmatarie di contratto e, per la parte datoriale, il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra, il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia e i dirigenti dell’Area Risorse Umane il direttore Lavinia Lo Curzio e i dirigenti Maria Carmela Liali, Giancarlo Pricone e il responsabile delle Relazioni sindacali Luca Scamporrino. Alla firma si è giunti dopo diverse riunioni delle rispettive delegazioni trattanti tendenti ad esaminare gli aspetti giuridici ed economici derivanti dalla applicazione degli istituti normativi nazionali con l’adeguamento alla realtà della Azienda sanitaria siracusana. Il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra si dichiara soddisfatto del risultato raggiunto: “E’ per noi motivo di grande soddisfazione aver raggiunto un accordo che rappresenta lo strumento utile e basilare per soddisfare le esigenze del personale dirigente appartenente alla area della sanità e all’Area PTA – dichiara il direttore generale -. Il nostro principale obiettivo era quello di concludere queste contrattazioni in un clima di condivisione e ci siamo riusciti grazie al costante impegno di tutti con un confronto costruttivo che ci ha permesso di ottenere importanti risultati. La contrattazione è un ulteriore elemento che si aggiunge all’approvazione della Pianta organica da parte della Regione, e alle attività già svolte dai Settori in materia di assunzioni, tendenti a dare una stabilità nell’attività dei reparti soprattutto con la copertura dei posti di direttori di strutture complesse e dei concorsi della dirigenza varia che questa Azienda sta alacremente espletando. Firmati questi due accordi – conclude il direttore generale – rimane da definire la contrattazione del contratto integrativo del Comparto le cui attività sono già in via di completamento”.