SIRACUSA – Domani, giovedì 4 novembre, si svolgerà – anche in provincia di Siracusa – la commemorazione della “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, che coincide, quest’anno, con il centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria, avvenuta il 4 novembre del 1921. Quale segno tangibile della straordinaria coesione del territorio, vero valore aggiunto nei tanti momenti difficili della storia aretusea, sarà fatta memoria dei caduti in guerra in tre distinti luoghi della provincia. Le celebrazioni, infatti, avranno inizio ad Avola, alle ore 9.00, per proseguire a Siracusa,
a partire dalle 9.45, e per concludersi ad Augusta alle ore 12.30. Nei tre comuni, il Prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, il Comandante di Marisicilia, Contrammiraglio Andrea Cottini, insieme ai Sindaci, rispettivamente, Luca Cannata, Francesco Italia e Giuseppe Di Mare, accompagneranno studenti di quei territori nella deposizione di una corona ai monumenti ai caduti.Il Ministero della Difesa, inoltre, ha individuato anche Siracusa fra le 35 città di tutta Italia ove si svolgeranno ulteriori momenti celebrativi, in particolare, con il coinvolgimento delle scuole.Alle ore 10.45, infatti, presso l’Istituto comprensivo “G. Verga” di Siracusa, si svolgerà, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della provincia, la cerimonia dell’alzabandiera, l’esecuzione dell’inno di Mameli, a cura degli studenti del Liceo “T. Gargallo” e dello stesso Istituto “G. Verga”, e la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa.Nell’occasione, il Prefetto di Siracusa consegnerà la bandiera nazionale al dirigente scolastico dell’I.C. “G. Verga”, “distintosi” – come di legge nella motivazione – “per la promozione dei valori della legalità e della partecipazione attiva alla vita sociale, anche
attraverso progetti mirati ai principi di trasparenza dell’agire quotidiano” e per un’offerta formativa “basata sul rispetto delle varie forme di diversità, disabilità o svantaggi”. Ancora una volta, quindi, sono i giovani ad essere i veri protagonisti di momenti che costituiscono l’occasione più proficua per affidare loro i valori fondanti dell’Unità nazionale e della Repubblica.Nella stessa mattinata del 4 novembre, in concomitanza con l’iniziativa “Caserme Aperte”, sarà, inoltre, possibile visitare le Stazioni dell’Arma dei Carabinieri di Ortigia, ed Avola e la Compagnia di Augusta, il Comando della Capitaneria di Porto di Siracusa, il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa e la Tenenza di Noto e la caserma del Distaccamento Aeronautico a Siracusa. I vari momenti della commemorazione si svolgeranno secondo le vigenti disposizioni per il contenimento del contagio da Covid – 19.In corso Matteotti a Siracusa, infine, sono state già allestite, con la collaborazione della Forze dell’Ordine, vetrine celebrative dell’evento.