SIRACUSA – Quotidiana è l’attività di prevenzione svolta, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, sull’intera rete viaria del territorio finalizzata ad infrenare il fenomeno annoso e doloroso dell’incidentalità stradale.
Nel periodo estivo, anche a seguito della considerevole presenza di turisti, è stata aumentata la presenza delle pattuglie sul territorio, con servizi di alta visibilità al fine di prevenire condotte di guida non corrette che diventano, spesso, causa di sinistri.
Nei mesi di giugno, luglio e agosto appena trascorsi, sono state elevate complessivamente circa 1100 contravvenzioni, in particolare 66 quelle per l’utilizzo del telefono cellulare alla guida, 182 per non aver indossato le cinture di sicurezza e 6 per eccesso di velocità, in relazione alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico, 65 i casi di sanzioni a conducenti e passeggeri a bordo di veicoli a due ruote senza il casco: ciò che è emerso nel particolare ambito è che i contravventori all’obbligo dell’uso del casco sono per la maggior parte persone adulte. I più giovani infatti, hanno evidenziato una maggiore convinzione nel proteggersi alla guida di motocicli facendo emergere un dato in controtendenza rispetto a quello rilevato nello stesso periodo degli anni scorsi.
E’ verosimile ritenere che anche le campagne di forte sensibilizzazione portate avanti dalle Istituzioni e dalle Forze dell’ordine abbiano contribuito a migliore la situazione generale, riuscendo a fare breccia tra i ragazzi. In questo ambito, anche quest’anno questo Comando Provinciale Carabinieri, con gli abituali patners, porterà avanti l’iniziativa UN CASCO VALE UNA VITA, prevedendo novità importanti al progetto.
Tornando ai dati relativi al fenomeno, 83 i casi di guida senza patente rilevati dall’Arma oltre 180 i casi rilevati di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e 168 i mezzi con revisione periodica scaduta oltre 280 i veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo.
Stabili i dati sulla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o in stato di ebbrezza alcolica, in tutto 9 episodi. Gli incidenti rilevati dai militari sono stati complessivamente 56 di cui 41 con feriti e 2 con persone decedute.